Il messaggio dell'eurodeputato Fidesz all'UE: "Pagate ogni centesimo di euro a cui l'Ungheria ha diritto"
L’Ungheria deve ricevere “ogni centesimo di euro a cui ha diritto”, ha detto mercoledì un eurodeputato del Fidesz al potere, aggiungendo che il “ricatto ideologico” è inaccettabile.
Balázs Hidveghi ha affermato durante la sessione plenaria del Parlamento europeo in un dibattito sullo stato di diritto in Ungheria che il Parlamento europeo voleva sospendere il diritto di voto del paese perché non erano d’accordo su importanti questioni politiche. “Questo è il fondo. Solo gli autocrati e i dittatori fanno queste cose”, ha detto.
Per quanto riguarda l'Ucraina, Hidvéghi ha chiesto un cessate il fuoco immediato e colloqui di pace. Gli Stati membri dovrebbero sostenere l’Ucraina indipendentemente dal bilancio dell’UE e non da un prestito congiunto, ha affermato, aggiungendo che l’Ungheria è pronta a contribuire a tale struttura con le proprie risorse di bilancio.
Fidesz eurodeputato dám Kosa ha osservato che secondo la Commissione europea, l’Ungheria ha soddisfatto tutti i requisiti dello stato di diritto riguardanti il sistema giudiziario e ha avvertito che il Parlamento europeo “non ha alcun ruolo in tali questioni”. Ha anche criticato i partiti europei di sinistra per una “campagna di vendetta” contro l’Ungheria solo perché un governo civico democristiano aveva vinto quattro elezioni consecutive con un sostegno di due terzi. “Se gli eurodeputati davvero non applicassero doppi standard, dovrebbero opporsi alle violazioni della legge sulla Polonia, per dimostrare che sono veramente preoccupati per lo stato di diritto”.
Katalin Cseh, un eurodeputato dell’opposizione Momentum, ha affermato che la Commissione europea non era a conoscenza del “danno che ha causato cedendo al ricatto di Viktor Orban”. Ha detto che il passo diventerà un “incoraggiamento non solo per il primo ministro ungherese ma per tutti i leader autoritari a fare lo stesso”.
Oltre alla riforma giudiziaria lodata dalla CE, l’Ungheria ha anche adottato una legge sulla protezione della sovranità, che secondo lei ostacolerebbe il lavoro delle ONG internazionali, dei media liberi dal bavaglio e di tutti coloro che “si opporrebbero al regime”. “Il Parlamento europeo non può rimanere in silenzio, perché siamo gli ultimi a proteggere i valori democratici”, ha affermato.
Marton Gyöngyösi, un eurodeputato dell’opposizione Jobbik – Conservatori, ha definito “estremamente dannoso” per l’Ungheria il fatto che “la politica di Orban abbia portato a iniziative come la sospensione del diritto di voto nel Consiglio dell’UE, la privazione dell’Ungheria della presidenza dell’UE o la trattenuta dei fondi UE”.
Sebbene le istituzioni dell’Ue difendano i valori democratici, “hanno anche scavalcato sezioni dei trattati con iniziative motivate politicamente”, ha avvertito. “Se vogliono davvero fare qualcosa contro Orban e il suo regime, non dovrebbero svergognare l’Ungheria nel suo insieme e proporre misure che colpiscano tutti gli ungheresi, ma piuttosto misure che colpiscano il leader del regime e i suoi oligarchi”, ha detto Gyöngyösi.
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Commenti
Ma Signore, l’Ungheria non ha RISPETTO.
Gli esempi della linea di “non conformità” dell’Ungheria sono noti non solo nell’Unione Europea, ma in tutto il mondo, per paese sotto DEMOCRAZIA.
Democrazia – il “Credo” per essere membro dell’Unione Europea, le leggi da rispettare e mettere in pratica, attraverso sentenze e sentenze emesse dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, il governo ungherese, sotto la guida del suo Primo Ministro – Victor Orban ha ABUSATO.
OLTRE le capacità dell’Ungheria sotto il suo Primo Ministro – Victor Orban, di tornare a RISPETTARE le leggi dell’Unione Europea.
Orban ha portato l’Ungheria in “un altro” mondo, abbandonando gli elementi fondamentali della DEMOCRAZIA che vedono il suo stile di leadership, il percorso che ha intrapreso per l’Ungheria, non allineato alla DEMOCRAZIA né alle Leggi di adesione per essere un paese membro dell’Unione Europea, ma quello di una dittatura.
Orban ha rifatto il suo letto e ORA ci deve sdraiare.
Ancora. Lo Stato di diritto e i passi di Tusk in Polonia. Per favore leggete, credo che la Commissione sia stata abbastanza chiara nella sua analisi:
https://commission.europa.eu/system/files/2023-07/48_1_52627_coun_chap_poland_en.pdf
Evita il giro del politico: leggi il rapporto!
E... ipocrita. Intitolato. Ingrato.
https://www.statista.com/chart/18794/net-contributors-to-eu-budget/