Fidesz si aspetta le scuse di Mesterhazy per il duro slogan gridato al congresso del partito

Budapest, 7 gennaio (MTI) 2 Il partito Fidesz si aspetta le scuse del leader socialista Attila Mesterhazy per non aver protestato contro un duro slogan gridato durante il congresso del fine settimana del partito, ha detto oggi in conferenza stampa il direttore delle comunicazioni del partito al governo.
Il compagno Kocsis ha fatto riferimento ad una “insult” gridata dai partecipanti al congresso durante il discorso di Mesterhazy al congresso tenutosi sabato e alla presenza dei leader dei partiti dell’alleanza elettorale di sinistra.
L’edizione online del quotidiano Magyar Nemzet ha dichiarato domenica che Mesterhazy ha commentato Lorinc Meszaros, sindaco di Felcsut, definendolo il procuratore del Primo Ministro Viktor Orban, che ha moltiplicato i ricavi della sua azienda cinque volte negli ultimi tre anni e oggi è l’88esimo ungherese più ricco.”
Come Mesterhazy ha descritto Meszaros’ come “un risultato serio che merita il posto di professore universitario, il rapporto online ha detto che i partecipanti hanno gridato la parola “rope,” suggerendo che il sindaco meriterebbe che invece La parola “rope” è stata chiaramente ascoltata da diversi giornalisti, ha detto mno.hu.
Ha aggiunto che invece di prendere le distanze dallo slogan, Mesterhazy ha continuato il suo discorso dicendo che “Credo che non ci sarà il podio di un professore, ma l’altra cosa che abbiamo appena sentito.”
Domenica Mesterhazy ha detto all’emittente commerciale ATV che la parola “prison” e non la parola “rope” è stata gridata in un congresso, insistendo sul fatto che nel suo discorso si riferiva alla giustizia richiesta da fare in uno stato governato dallo stato di diritto e alla responsabilità di tutti rispettare la legge. Ciò include anche “Viktor Orban e Lorinc Meszaros,”, ha detto.
Kocsis ha detto che un candidato primo ministro come Mesterhazy deve aver rifiutato un insulto “ offrendo la corda a un avversario politico” piuttosto che approvarlo.
Ha accusato Mesterhazy di mentire quando ha negato l’accaduto e ha invitato il leader dell’opposizione ad ammettere la verità e a porgere le scuse agli ungheresi.

