FM Szijjártó incolpa Bruxelles per le tariffe statunitensi
I nuovi aumenti delle tariffe statunitensi contro l’Unione Europea dimostrano anche l’incompetenza della leadership di Bruxelles e sarebbe ora di una svolta patriottica, ha affermato Peter Szijjártó, Ministro degli Affari Esteri e del Commercio, in un post sui social media sabato.
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato sabato che l’Unione Europea dovrà affrontare una tariffa del 30% sulle importazioni negli Stati Uniti a partire dal 1° agosto. Il Ministero degli Esteri ungherese, in un comunicato, ha citato Szijjártó che la misura presa dagli Stati Uniti è un’ulteriore prova della totale incompetenza del Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e della CE.
“Questa incompetenza ha già causato molti danni e problemi all’Europa negli ultimi anni, e ora ecco un altro fallimento: Ursula von der Leyen e la Commissione Europea non sono state in grado di negoziare un accordo tariffario favorevole con l’amministrazione statunitense, e ancora una volta l’economia europea, le aziende europee e i cittadini europei stanno soffrendo”, ha detto Szijjártó.
“L’abbiamo chiamato in tempo, abbiamo detto quello che si sarebbe dovuto fare: I dazi dell’UE sugli Stati Uniti avrebbero dovuto essere ridotti subito dopo l’insediamento di Donald Trump”. Ursula von der Leyen e la Commissione non l’hanno fatto e noi, europei, soffriamo ancora una volta per questo”, ha detto. “È ora di cambiare a Bruxelles: i patrioti dovrebbero finalmente sostituire quelli come la von der Leyen”, ha detto il ministro.
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