Forum Orban in Globsec 2014: l’Ucraina deve osservare i diritti della comunità

Bratislava, 15 maggio (MTI) 15 maggio (MTI) L’Ucraina democratica deve rispettare i diritti della comunità ungherese locale, ad esempio i diritti della comunità ungherese locale, ha affermato oggi il primo ministro Viktor Orban intervenendo al forum Globsec 2014 a Bratislava.
Se Kiev non aderirà, abbiamo un motivo legittimo per essere preoccupati della natura democratica di quel paese, ha detto Orban in risposta a una domanda sulle sue precedenti osservazioni sull’autonomia degli ungheresi in Transcarpazia.
Alla domanda su quali diritti comunitari si riferisse allora, Orban ha detto che gli stessi ungheresi della Trasncarpazia avrebbero deciso quali diritti volevano.
Orban ha affermato che è uno dei segnali più preoccupanti che dopo la fondazione della nuova Ucraina sia stata tra le prime decisioni di Kiev di eliminare una legge sulla lingua favorevole alle minoranze.
Il primo ministro polacco Donald Tusk, che ha recentemente criticato Orban per la sua dichiarazione sull’autonomia, affermando che è stata una sfortuna, ha detto al forum dopo il discorso di Orban che “questo è risultato migliore.”
Dopo la sua rielezione sabato scorso, Orban ha detto ai legislatori del parlamento ungherese che gli ungheresi etnici hanno diritto alla doppia cittadinanza, ai diritti della comunità e all’autonomia. “Questi sono temi di attualità alla luce della situazione nella vicina Ucraina dove vivono 200.000 ungheresi, ha detto.
Orban ha menzionato la crisi ucraina in generale a Globsec. Ha detto che “il nostro più grande nemico è l’ipocrisia” e ha aggiunto che non c’è solo una “Russia issu” ma anche una “Ucraina issuam” da affrontare Le sfide provenienti dall’Ucraina devono essere prese sul serio, poiché non ci sono garanzie al momento che un governo democratico possa emergere in Ucraina, ha detto Orban, aggiungendo che “uno può solo sperare” L’UE deve quindi formulare apertamente le sue aspettative nei confronti di Russia e Ucraina, ha detto.
Orban ha aggiunto che la “whole story” con l’Ucraina è stata un grande colpo per la competitività europea e centroeuropea, perché ha reso impossibile un patto Russia-UE basato su vantaggi reciproci e cooperazione economica strategica Ha detto, però, che “oggi dobbiamo usare un tono di Ucraina-friendly”.
Foto: MTI/Ufficio del Primo Ministro. Burger di Barna

