FOTO: La Fiera della Carità Diplomatica di Budapest ha registrato un record di presenze

La 12a Fiera Diplomatica di Beneficenza si è conclusa con grande successo il 19 novembre, attirando un numero record di visitatori Quest’anno, l’evento ha trovato una nuova sede presso lo splendido Centro di Difesa Nazionale di Bálna di Budapest.
Lo scopo dichiarato della fiera era presentare la diversità delle culture, rafforzare la cooperazione tra le diverse nazioni e avvicinare tutti alle nobili cause di beneficenza. Essere uno dei più grandi eventi in ungherese vita diplomatica, le ambasciate partecipanti hanno presentato i prodotti e l’artigianato del loro paese Inoltre, una serie di cucine internazionali stuzzicavano le papille gustative con panini peruviani, zuppa malese, arrosto di maiale coreano e offerte tradizionali provenienti da India, Turchia e molti altri paesi, come riportato dal nostro stimato media partner HellóMagyar.
Il principale organizzatore dell’evento è stato il Coniugi diplomatici di Budapest (DSB), presieduta da Lucila Cimafranca, sposa dell’Ambasciatrice delle Filippine in Ungheria, nel suo discorso di apertura, ha riconosciuto che il nostro mondo è lungi dall’essere perfetto ma ha esortato che le sfide della “ non possono spaventare o dividere ma dovrebbero incoraggiarci ad avvicinarci l’un l’altro in amicizia, comprensione reciproca e compassione.”
Oltre 30 ambasciate hanno partecipato all’evento di beneficenza
Più di 30 ambasciate hanno partecipato alla fiera L’evento ha offerto l’opportunità a diverse culture di riunirsi per una nobile causa e aiutare gli enti di beneficenza ungheresi.
La principale mecenate dell’evento, Szilvia Szijjártó-Nagy, la moglie del Ministro degli Affari Esteri e del Commercio ungherese, ha dichiarato: “Radunandoci in così gran numero, stiamo esprimendo un messaggio definito, vale a dire il messaggio del potere della carità Vi preghiamo di apprezzare l’importanza del fatto che persone provenienti da diverse parti del mondo possono unirsi per una causa e aiutare congiuntamente chi ne ha bisogno Sappiamo tutti che gli eventi degli ultimi anni stanno mettendo a dura prova il nostro Paese e la nostra nazione Quindi la cosa migliore è se diamo anche l’esempio e ci rivolgiamo l’un l’altro con fiducia.”
I visitatori sono stati trattati con una vasta gamma di regali fatti a mano, gioielli, oggetti decorativi, cosmetici, vestiti e altro ancora.
Le tre fondazioni scelte
Gli spettacoli teatrali culturali hanno aggiunto vivacità alla fiera, offrendo scorci sulle tradizioni, sulla musica popolare e sulle danze delle nazioni partecipanti. Oltre alla beneficenza, l’evento ha favorito le relazioni internazionali e creato un dialogo amichevole tra le culture, gettando le basi per il futuro sviluppo diplomatico, secondo gli organizzatori.
La Fiera Diplomatica della Carità ha raccolto oltre 8 milioni di fiorini (21.027 euro), destinati a sostenere tre fondazioni ungheresi:
- Együtt Az Autistákért 1 Fondazione a sostegno di iniziative per un mondo più vivibile, accettabile ed equo per gli individui che vivono con l’autismo.
- Fondazione Csodalámpa 1 bambini che soddisfano i desideri speciali dei malati incurabili.
- SOS Villaggi dei Bambini Aiutare i bambini bisognosi in Ungheria
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