Funzionario: candidati dell’UE che si identificano anche con il punto di vista dell’Europa centrale “accettabile”

I leader del Gruppo Visegrád concordano sul fatto che solo i candidati alle posizioni dirigenziali dell’Unione europea che comprendano i problemi dell’Europa centrale e si identifichino con il suo punto di vista sarebbero accettabili per loro, ha detto sabato in conferenza stampa Zoltán Kovács, segretario di Stato per le comunicazioni e le relazioni internazionali.

I primi ministri del V4 hanno tenuto una riunione a Praga e hanno concordato il principi per la scelta dei leader e le posizioni che rappresenterebbero a Bruxelles al vertice dei leader Ue di domenica.

Kovács ha affermato che il V4 ha rafforzato il suo senso di unità e i principi di base che rappresentano, compreso l’arresto della migrazione promuovere un’Europa degli stati nazionali e della cultura cristiana alla base dell’UE.

Ha detto che i candidati di alto livello come Manfred Weber e Frans Timmermans sono inaccettabili e nessuno dei due può contare sul sostegno del V4. Il candidato del Partito popolare europeo Weber, ha aggiunto, aveva insultato altri stati europei oltre all’Ungheria.

Commentando un rapporto pubblicato sul giornale tedesco Die Welt secondo cui i leader dell’UE avevano concordato venerdì al vertice del G20 a Osaka che Weber non dovrebbe essere il prossimo presidente della Commissione europea, Kovács ha affermato che tali rapporti devono sempre essere trattati con cautela.

Kovács ha sottolineato che il V4 non sostiene il sistema spitzenkandidat da cinque anni, poiché questo metodo di selezione del capo della CE non riflette la volontà del popolo europeo.

Ha aggiunto che è nell’interesse di tutti prendere una decisione sulla leadership dell’UE il prima possibile.