Funzionario: nessuna decisione sulla centralizzazione degli ambulatori

Il governo non ha ancora deciso se accogliere ambulatori dai comuni, ha detto giovedì alla commissione legislativa del parlamento László Felkai, segretario di Stato presso il ministero degli Interni.
Nella sua risposta alle preoccupazioni sollevate dalla Coalizione Democratica (DK), Párbeszed e LMP dell’opposizione, Felkai ha affermato che il governo esaminerà prima tali strutture e prenderà una decisione “intorno a March”.
András Jámbor di Párbeszéd ha chiesto al segretario di Stato un recente decreto governativo in base al quale gli istituti di welfare non sono più tenuti a fornire un minimo di servizi. Felkai ha affermato che il decreto mira a salvare tali strutture dalla chiusura in vista dell’impennata dei prezzi dell’energia, aggiungendo che la misura sarà in vigore solo in inverno.
Péter Takács, segretario di Stato alla Sanità del ministero, ha affermato che i pazienti il cui stato di salute è tale da non riuscire a cavarsela con l’assistenza sociale avrebbero comunque accesso alle cure ospedaliere.
Il comitato ha adottato un emendamento alla legge sulla salute volto a consentire l’ampliamento degli studi medici di base per includere servizi di assistenza specialistica ambulatoriale.



