Gli esperti avvertono: Il nuovo programma ungherese di prestiti per l’edilizia abitativa potrebbe spingere i prezzi degli immobili ancora più in alto

Un programma di credito sovvenzionato dallo Stato per gli acquirenti di case per la prima volta dovrebbe aumentare la domanda e incrementare le transazioni, hanno detto giovedì gli addetti ai lavori del mercato immobiliare.

Nell’ambito del programma Home Start, annunciato un giorno prima, gli ungheresi, indipendentemente dall’età o dallo stato di famiglia, possono richiedere prestiti del 3 percento fino a 50 milioni di HUF per acquistare la loro prima casa. I prestiti sono limitati alle case con un valore inferiore a 100 milioni di fiorini o 1,5 milioni di fiorini al metro quadro.

László Balogh, analista del sito di annunci ingatlan.com, ha affermato che la soglia del prezzo della casa potrebbe rappresentare una sfida per gli sviluppatori, soprattutto nella capitale, dove il prezzo medio è di 1,6 milioni di HUF/mq, ma potrebbe anche mitigare l’aumento dei prezzi delle nuove case. Ha aggiunto che oltre 92.000 delle oltre 137.000 case elencate su ingatlan.com soddisfano le condizioni di prezzo limite per il programma Home Start.

L’analistadi Duna House Péter Szegő ha osservato che, attualmente, gli acquirenti di case per la prima volta rappresentano il 26 percento degli acquisti di case nella capitale e il 31 percento nel resto del Paese, il che indica il potenziale per un grande aumento.

L’associazione del settore edile accoglie con favore il programma Home Start

L’associazione del settore edile ÉVOSZ ha affermato che un nuovo programma di credito governativo per sostenere gli acquirenti di case per la prima volta potrebbe avere un impatto positivo sull’intera catena di valore del settore, in una dichiarazione di giovedì.

Il programma Home Start, che si basa sulle analisi e sulle raccomandazioni di ÉVOSZ, offrirà agli acquirenti di case per la prima volta, indipendentemente dall’età e dalla situazione familiare, prestiti del 3 percento fino a 50 milioni di fiorini ungheresi a partire da settembre.

L’EVOSZ ha sottolineato l’importanza di garantire le stesse condizioni nel programma per l’acquisto di case nuove e rivendute. Ha inoltre evidenziato la necessità che le imprese legittime possano beneficiare della domanda creata dal programma, garantendo un aumento delle entrate fiscali per il bilancio.

L’EVOSZ stima che 250.000 abitazioni debbano essere ristrutturate e che almeno 30.000 abitazioni debbano essere costruite ogni anno per preservare la composizione del parco immobiliare in Ungheria.

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