Gli hotel ungheresi si uniscono alla causa contro Booking.com
HOTREC, l’organizzazione ombrello delle associazioni alberghiere e ricettive degli Stati membri dell’UE, sta lanciando un’azione legale congiunta a livello europeo contro Booking.com, con il sostegno delle associazioni nazionali, a cui possono aderire anche gli hotel ungheresi. Il procedimento si basa sulla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 19 settembre 2024 (C-264/23), che ha stabilito che le clausole di parità di prezzo applicate da Booking.com violano il diritto della concorrenza dell’UE.
Booking.com vs hotel
Secondo la sentenza, le clausole impedivano agli hotel di offrire prezzi più bassi sui propri siti web o su altri canali, limitando così le prenotazioni dirette, distorcendo la concorrenza sul mercato e costringendo i fornitori di alloggi a pagare commissioni elevate.
L’azione collettiva mira a consentire agli hotel di recuperare una parte significativa delle commissioni pagate a Booking.com tra il 2004 e il 2024, compresi gli interessi. L’iniziativa è sostenuta dalle associazioni alberghiere di oltre 25 Paesi, tra cui l’Associazione Ungherese Alberghi e Ristoranti.
Gli interessi degli hotel sono rappresentati davanti ai tribunali olandesi dalla fondazione Stichting Hotel Claims Alliance. Il procedimento è condotto da rinomati avvocati ed economisti internazionali, che hanno anche svolto un ruolo chiave nel raggiungimento della decisione dello scorso settembre.
Termine ultimo per aderire: 31 luglio 2025
Iscrizione: www.mybookingclaim.com
Paesi partecipanti all’iniziativa: Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Croazia, Paesi Bassi, Irlanda, Islanda, Polonia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Germania, Norvegia, Italia, Portogallo, Romania, Svizzera, Svezia, Slovacchia, Slovenia.
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