Gli Stati Uniti bloccano la vendita di armi all’Ungheria

La mossa è volta a fare pressione sull’Ungheria riguardo all’espansione dell’alleanza in vista del vertice del mese prossimo.
Il rapporto tra il Stati Uniti e l’Ungheria sta diventando sempre più combattiva, riferisce napi.hu. Tanto che il senatore James E. Risch, il membro repubblicano di grado più alto della commissione per le relazioni estere, sta fermando la vendita di armi statunitensi all’Ungheria per 735 milioni di dollari per non aver contribuito all’adesione della Svezia alla NATO.
Risch ha detto Il Washington Post che l’“Ungheria deve consentire alla Svezia di entrare NATO se vuole il pacchetto armi, che comprende 24 Batterie lanciarazzi HIMARS, e più di 100 razzi e pod insieme alle parti associate e al supporto.”
“Il fatto che sia ora giugno e ancora non fatto, ho deciso che la vendita di nuovo equipaggiamento militare statunitense all’Ungheria sarà sospesa, ha detto” Risch, la cui obiezione impedisce al Ministero degli Esteri di andare avanti con il processo di vendita.
Un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha rifiutato di commentare, così come un portavoce del governo ungherese.

