Il governo respinge le “false affermazioni” di SPAR riguardo alle misure per ridurre l'inflazione
In una dichiarazione rilasciata lunedì, il Ministero dell'Economia nazionale ha definito "maliziosa" e "falsa" la comunicazione del proprietario austriaco dei supermercati SPAR in Ungheria sulle misure governative per ridurre l'inflazione.
Il ministero ha osservato che le misure governative che impongono alle grandi catene di supermercati di rispettare i massimali sui prezzi dei beni di prima necessità e di offrire sconti regolari hanno contribuito a ridurre l’inflazione a due cifre al 3.7% a febbraio, mentre le entrate derivanti da un’imposta sugli utili imprevisti nel settore della vendita al dettaglio sono state convogliate in un fondo per mantenere bassi i prezzi dei servizi domestici.
Il ministero ha riconosciuto che SPAR “non era d’accordo” con tali misure, ma ha affermato che il suo comportamento era “contrario agli interessi dei consumatori ungheresi”.
Il ministero ha affermato che gli “attacchi” di SPAR contro il governo sono stati guidati piuttosto dalla “posizione in perdita” delle sue attività locali che sono “rimaste indietro rispetto alla concorrenza”.
"Invece di adottare misure per aumentare la propria efficienza e competitività... [SPAR] sta diffondendo notizie false infondate", ha aggiunto.
"Solo le aziende che rispettano la legge e tengono conto degli interessi dei consumatori locali, offrendo loro prodotti di buona qualità a prezzi convenienti, possono restare in Ungheria", ha affermato il ministero.
Come abbiamo scritto in precedenza, la catena di supermercati SPAR intende presentare un reclamo all'Unione Europea in merito ad una tassa speciale imposta dal governo ungherese, dettagli QUI.
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Commenti
I nostri politici sanno una o due cose su come restare indietro rispetto alla concorrenza.
Il fatto è che i nostri politici si aspettano (costringono) le aziende ad aiutarli con i loro schemi populisti – il che fondamentalmente significa che le aziende stanziano denaro per far fare bella figura ai nostri politici.
Se facessi qualcosa di simile negli Stati Uniti di A, ti chiedi se verresti chiamato “Ultra sinistra”, “Marxista” o semplicemente “Socialista”?
Il governo ungherese guidato da Orban – Fidesz sarà COMBATTERE su questo tema, che ci sono molti individui “eruditi”, che fin dall’inizio il Primo Ministro ungherese – Victor Orban e il suo ministro delle Finanze – Mihaly Varga – sono “ Mettere in avviso” che la politica di introduzione per “arginare” il tasso “irregolare” di inflazione in Ungheria, la politica di limitazione dei prezzi, aveva rischi elevati associati ad essa, che potrebbero essere “distruttivi” in quel momento, come lo è ORA, l’economia dell’Ungheria al collasso
con molta probabilità si tratta di una sfida alla reputazione della SPA, nella speranza che dipenda dalla risposta della SPA all'obiezione del governo Orban/Fidesz che, se la questione procede, venga esaminata nell'ambito del sistema giudiziario dell'Unione Europea, essendo -La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che eliminerebbe ogni FALSITÀ avente effetto conclusivo sulla questione sottoposta alla Corte. UN'ALTRA relazione DISTRUTTA dal governo ungherese Orban/Fidesz?
Alta probabilità. ..In
SPAR è un tipico bullo aziendale multinazionale e, come uno psicopatico, non ha alcuna intuizione e nessuna considerazione di interessi diversi da se stesso! Congratulazioni al governo del primo ministro Orban per non cedere agli attacchi sibilanti di aziende così sgradevoli e antipatiche! Se a SPAR non piacciono lo stato e la legge in Ungheria e il fatto che anche gli interessi dei consumatori siano una priorità del governo ungherese, allora può fare le valigie e tornare incazzata nel paese da cui è originariamente strisciata!!! L'Ungheria non ha bisogno, né vuole, che le grandi multinazionali si comportino come psicopatici che operano sul suo territorio!!!