Governo: l’Ungheria ha attuato il più grande programma umanitario per i rifugiati ucraini della sua storia
L’Ungheria manterrà il suo più grande schema umanitario mai realizzato a sostegno delle vittime della guerra in Ucraina e continuerà ad aiutare i cristiani perseguitati in tutto il mondo, ha detto lunedì a Bruxelles il ministro degli Esteri Péter Szijjártó.
Il ministero ha citato Szijjártó che ha detto al Forum umanitario europeo che la strategia umanitaria del governo è stata determinata dalla vicinanza della guerra in Ucraina e dall’oltre millenaria statualità cristiana dell’Ungheria.
L’Ungheria stava portando avanti il più grande programma umanitario della sua storia, ha detto Szijjártó al forum, sottolineando che finora circa 1,1 milioni di persone sono fuggite dall’Ucraina attraverso l’Ungheria. Coloro che desiderano rimanere in Ungheria ricevono aiuto dalle autorità per trovare lavoro e accedere ai servizi sanitari e all’istruzione. Di conseguenza, finora circa 1.300 scuole e asili nido hanno accolto bambini ucraini, ha detto il ministro degli Esteri.
“L’anno scorso abbiamo speso più di 100 milioni di euro per questo scopo e continueremo il nostro più grande schema umanitario mai realizzato, finché sarà necessario.”
Ha detto che il cristianesimo è la religione più perseguitata al mondo, con molte comunità che subiscono quotidianamente persecuzioni e discriminazioni.
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Il governo ha lanciato il programma Hungary Helps, in base al quale finora sono stati stanziati 80 milioni di dollari per aiutare oltre un milione di cristiani a rimanere a casa o a ritornarvi.
Anche l’Ungheria continuerà questo programma finché sarà necessario, ha aggiunto.