Governo: l’Ungheria tra le prime sollecitazioni per la pace in Ucraina

L’Ungheria non invierà armi in Ucraina ma è tra i primi paesi a sollecitare la pace, ha detto Zoltán Kovács, segretario di Stato per le comunicazioni internazionali, in un’intervista trasmessa domenica dalla televisione italiana RAI.
Kovács ha detto a Lucia Annunziata, conduttrice del programma In mezz’ora di RAI 3, considerata un canale vicino alla sinistra, che la guerra non ha mai rappresentato una soluzione, ma il conflitto riguardava non solo i diritti umani ma anche le relazioni internazionali.
“L’Ungheria si schiera dalla parte della pace, analogamente a tutti i paesi confinanti con l’Ucraina,”
ha detto. L’Ungheria sostiene tutte le decisioni della NATO e dell’Unione Europea ma si rifiuterà di inviare armi perché tiene in vista gli interessi nazionali.
La guerra è motivo di grande preoccupazione per il governo ungherese che considera la sicurezza della minoranza etnica ungherese in Ucraina una questione prioritaria, ha aggiunto.
QUI è l’intervista per intero

