Il ministro degli Esteri ungherese: “inaccettabile” la riduzione dei fondi UE per le controversie sull’immigrazione
Budapest, 17 dicembre (MTI) – Ridurre i fondi dell'Unione Europea per l'Ungheria come atto di vendetta per le controversie sulla crisi migratoria sarebbe “inaccettabile”, ha detto giovedì il ministro degli Esteri ungherese.
Peter Szijjarto ha risposto a un'intervista rilasciata dal cancelliere austriaco Werner Faymann al quotidiano tedesco Die Welt in cui ha affermato che gli Stati membri dell'UE che ricevono più soldi dal bilancio centrale di quanto contribuiscono "non dovrebbero semplicemente distogliere lo sguardo" quando si tratta della ridistribuzione dei fondi. migranti in tutto il blocco. “La solidarietà non è una strada a senso unico”, ha detto il cancelliere.
Faymann ha affermato che gli Stati membri che rifiutano di accogliere i rifugiati “mettono in discussione l’intero bilancio dell’UE” e rendono più difficile per i contribuenti netti, inclusa l’Austria, continuare a pagare l’importo che pagano.
Il cancelliere ha affermato che quando il bilancio dell’UE verrà rivisto il prossimo anno, “esamineremo esattamente quali paesi si sono comportati in modo particolarmente dirompente nella questione dei rifugiati”.
Szijjarto ha affermato: “Se c’è una posizione che va contro i valori e le regole comuni europei, allora è proprio questa”. Il ministro ha detto che Faymann “fraintende” la funzione dei fondi UE. I fondi non sono “elemosina o aiuti umanitari”, ma denaro a cui hanno diritto gli Stati membri, compresi quelli dell’Europa centrale, ha affermato.
Il ministro ha affermato che le nazioni dell'Europa occidentale hanno realizzato “enormi profitti” dall'apertura dell'Ungheria al mercato occidentale, il che significa che i vecchi stati membri dell'UE hanno tanto da guadagnare dall'adesione dei paesi dell'Europa centrale quanto gli stessi paesi dell'Europa centrale.
Foto: MTI
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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Commenti
Forse Herr Faymann, Frau Merkel e altri ritardati mentali [che vogliono “aprire” l’Europa a milioni di migranti (musulmani)] potrebbero essere MOLTO contenti se i BARBONE ROSA a Bruxelles trattenessero i fondi UE da Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca per RIFIUTARE di vedere i loro paesi/culture/popolazioni totalmente rovinati/invasi da ORDE di questi cosiddetti “rifugiati”.
D’altra parte, quegli stessi paesi – SE continuamente “spinti” da alcune fazioni all’interno dell’UE – potrebbero eventualmente ESPANDERE il VISEGRAD 4 in un blocco economico concorrente (e sicuramente MOLTO più efficace) rispetto all’UE.
Se ciò dovesse mai accadere, dubito fortemente che Austria, Francia, Germania o altre nazioni dell’UE avranno QUALSIASI voce in capitolo su come verrà gestita l’AREA V4.
Stia attento, signor Faymann, a ciò che dice.
[…] ha chiesto più soldi per sistemarlo. Per finire, il ministro degli Affari esteri Peter Szijjarto ha affermato che ridurre i fondi dell’UE per le controversie sull’immigrazione […]