I cristiano-democratici chiedono al governo di resistere alle pressioni di“Bruxelles”

Budapest (MTI) (MTI) I democratici cristiani co-governati (KDNP) hanno chiesto al governo di resistere a quella che vedono come una rinnovata pressione da parte dell’Unione Europea per consentire ai migranti di entrare in Ungheria.
Il deputato del KDNP Istvan Hollik ha fatto riferimento alle osservazioni di Nils Muiznieks, commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, fatte mercoledì scorso, suggerendo che l’attuale legge e le pratiche di asilo dell’Ungheria non sono conformi agli standard internazionali o europei sui diritti umani.
Hollik ha insistito sul fatto che “Bruxelles sta cercando di vendicarsi dell’Ungheria per l’ennesima volta” come rappresaglia per il rifiuto da parte del governo delle quote migratorie obbligatorie.
Le regole migratorie dell’Ungheria sono pienamente in linea con le linee guida europee; L’Ungheria rispetta tali regole europee mentre altri paesi li violano ovviamente, ha sostenuto” Hollik.
Europa “devedeve sentire la voce dei cittadini europei e cambiare la sua politica migratoria, ha detto” Hollik e ha avvertito che altri 1,5 milioni di immigrati potrebbero arrivare in Europa nel 2016.

