I legislatori approvano il bilancio 2018 in Ungheria

Il Parlamento ha approvato giovedì il disegno di legge di bilancio 2018 del governo.
Il disegno di legge è stato approvato con 127 voti favorevoli e 62 voti contrari.
Il bilancio 2018 prevede entrate per 18.751,5 miliardi di fiorini (61,2 miliardi di euro), spese per 20.112,1 miliardi di fiorini, lasciando un deficit di 1.360,7 miliardi di fiorini.
Il deficit supera il divario di 1,166,4 miliardi di fiorini previsto per il 2017.
L’obiettivo di disavanzo del 2018 in percentuale del PIL è del 2,4 per cento, calcolato con le norme contabili dell’Unione europea.
Le entrate e le spese operative si equilibreranno, mentre gli investimenti creeranno il deficit.
Il bilancio punta a una crescita del PIL del 4,3%, rispetto al 4,1% previsto per il 2017. presuppone un tasso di inflazione del 3%.
La tassa sulle piccole imprese sarà ridotta di un punto percentuale al 13 per cento I benefici fiscali per le famiglie con due figli aumenteranno, lasciando loro con ulteriori 420.000 fiorini all’anno di reddito disponibile in media Le aliquote IVA su ristorazione, pesce e servizio internet saranno ridotte al 5 per cento, ha detto I primi due hanno finora avuto un’aliquota IVA del 27 per cento, e il secondo un’aliquota del 18 per cento.
Il bilancio stanzia 81 miliardi di fiorini in più per l’istruzione, 287 miliardi di fiorini in più per le pensioni e i servizi sociali, 83 miliardi di fiorini in più per la polizia e la sicurezza e 205 miliardi di fiorini in più per lo sviluppo economico. Stanzia 226 miliardi di fiorini per sussidi all’acquisto di case per le famiglie.
Il bilancio punta a un calo del debito pubblico a 28.358,7 miliardi di fiorini l’ultimo giorno del 2018, calcolando con un tasso di cambio HUF/EUR di 309,3 Come percentuale del PIL, il debito pubblico è destinato a scendere al 69,5 per cento da un obiettivo del 71,4 per cento alla fine del 2017.
Il disegno di legge pone le spese per interessi netti a un valore di 960,2 miliardi di fiorini basato sulla competenza il prossimo anno Gli autori del disegno di legge notano che, secondo le regole contabili dell’UE, il settore pubblico continuerà a gestire un avanzo primario equivalente a circa lo 0,2% del PIL l’anno prossimo. Il saldo primario esclude le spese per interessi.
Il disegno di legge di bilancio 2018 mira a entrate fiscali sulle società di 362,6 miliardi di fiorini, in calo del 51% rispetto all’obiettivo nel bilancio 2017. le entrate derivanti dal prelievo bancario sono destinate a diminuire del 24% a 50,4 miliardi di fiorini l’anno prossimo. Le entrate derivanti dal dazio sulle transazioni finanziarie sono destinate a stagnare a 204,7 miliardi di fiorini.
Il disegno di legge di bilancio mira a entrate IVA di 3.090,7 miliardi di fiorini, in aumento del 25% rispetto all’obiettivo del 2017. Le entrate derivanti dalle accise sono destinate a 1.099,3 miliardi di fiorini, il 6% in più rispetto al rispettivo obiettivo di quest’anno.
Le entrate fiscali sul reddito delle persone fisiche sono destinate a 2.090,2 miliardi di fiorini, quasi il 17% in più rispetto all’obiettivo di quest’anno. Secondo il disegno di legge, le entrate derivanti da dazi e commissioni al dettaglio sono aumentate del 22% a 188,6 miliardi di fiorini.
Le entrate derivanti dai pedaggi stradali commerciali basati su chilometri sono più alte del 15%, pari a 177,7 miliardi di fiorini, nel disegno di legge di bilancio 2018.
Il disegno di legge di bilancio 2018 mostra che i costi delle buste paga del direttore della scuola statale ungherese sono destinati a 419,6 miliardi di fiorini, il 5% in più rispetto all’obiettivo per quest’anno. I costi delle buste paga nelle università e nei college aumenteranno del 14% a 222,3 miliardi di fiorini e i costi delle buste paga per i servizi sociali e per l’infanzia del ministero delle risorse umane sono destinati a salire del 18% a 81,6 miliardi di fiorini.
Anche i salari nel settore privato dovrebbero salire l’anno prossimo, sollevati da un accordo raggiunto alla fine dello scorso anno sull’aumento del salario minimo L’accordo ha aumentato il salario minimo per i lavoratori non qualificati del 15 per cento e il salario per i lavoratori qualificati del 25 per cento da quest’anno L’aumento è stato abbinato a un calo di 5 punti percentuali dell’imposta sui salari L’anno prossimo, il salario minimo è destinato a salire dell’8 per cento per i lavoratori non qualificati e del 12 per cento per quelli qualificati, mentre l’imposta sui salari scenderà di ulteriori due punti percentuali.
Il disegno di legge di bilancio“lo stanziamento per il programma di lavoro affidato, che il governo sta gradualmente liquidando, è inferiore del 31%, pari a 206,7 miliardi di fiorini.
Nel capitolo di bilancio sull’Ufficio del Primo Ministro, il disegno di legge accantona riserve di 110 miliardi di fiorini per misure di emergenza centrale e colloca 60 miliardi di fiorini nel Fondo di protezione nazionale, invariati rispetto agli stanziamenti del bilancio di quest’anno.
Lo stanziamento nel capitolo per un aumento di capitale nella società di progetto per l’ammodernamento della centrale nucleare di Paks è di 106,7 miliardi di fiorini e 150 miliardi di fiorini sono destinati allo sviluppo delle più grandi città ungheresi nell’ambito del programma Città moderne.
Il disegno di legge prevede uno stanziamento di 39,9 miliardi di fiorini per la preparazione e l’attuazione del progetto Liget Budapest, una revisione del parco cittadino della capitale.
L’ufficio del primo ministro e le relative istituzioni otterranno complessivamente 846 miliardi di fiorini Il capitolo di bilancio sull’ufficio punta a oltre 51 miliardi di fiorini di entrate.
Il disegno di legge stanzia 220,1 miliardi di fiorini per il Ministero degli Affari Esteri e del Commercio, con un obiettivo di 6,75 miliardi di fiorini di entrate proprie. Un totale di 71,94 miliardi di fiorini saranno destinati al finanziamento degli uffici di rappresentanza dell’Ungheria.
Nella spesa sanitaria, i finanziamenti per gli ambulatori dei medici di medicina generale aumenteranno di 12 miliardi di fiorini raggiungendo i 124 miliardi di fiorini. Il governo spenderà 2.315 miliardi di fiorini per il fondo di assicurazione sanitaria rispetto ai 2.059 miliardi di fiorini del 2017.
Le forze di polizia otterranno 218 miliardi di fiorini e la forza antiterrorismo TEK 13 miliardi di fiorini per le spese del personale A quest’ultimo verranno dati 2,3 miliardi di fiorini per le spese materiali il prossimo anno.
Il bilancio della difesa aumenterà di 77 miliardi di fiorini raggiungendo i 427 miliardi di fiorini, ovvero più dell’1% del PIL. Nel 2012, il governo ha adottato una risoluzione in cui si impegnava ad aumentare la spesa per la difesa dello 0,1% del PIL a partire dal 2016.
I legislatori aumentano le entrate di bilancio del 2017, obiettivi di spesa di 436 miliardi di fiorini
Giovedì il Parlamento ha votato per aumentare gli obiettivi di entrate e spese del bilancio 2017 di 436,4 miliardi di fiorini (1,4 miliardi di euro).
I legislatori hanno approvato gli emendamenti con 127 voti favorevoli e 62 contrari.
Le modifiche aumentano gli obiettivi di entrate e spese rispettivamente a 17.867,7 miliardi di fiorini e 19.034,1 miliardi di fiorini, lasciando invariato il deficit basato sui flussi di cassa a 1.166,4 miliardi di fiorini.
Gli emendamenti integrano le riserve fiscali per le misure governative straordinarie di “” di 30 miliardi di fiorini a 140 miliardi di fiorini. Aggiungono inoltre 35,9 miliardi di fiorini al Fondo di protezione nazionale, portandolo a 95,9 miliardi di fiorini.
Le spese del Ministero dello Sviluppo Nazionale sono state aumentate di 76,6 miliardi di fiorini.
Dal lato delle entrate, l’imposta sulle società dovrebbe fruttare 127,8 miliardi di fiorini in meno, generando 606,9 miliardi di fiorini, mentre le entrate derivanti dalle vendite di terreni agricoli di proprietà statale raggiungeranno i 167,9 miliardi di fiorini, ben oltre l’obiettivo originale di 5,5 miliardi di fiorini. IVA le entrate dovrebbero essere di 53,6 miliardi di fiorini più alte a 2.528,8 miliardi di fiorini.

