I migliori distretti di Budapest, secondo Lonely Planet

Pianeta Solitario scrive che Budapest è molto simile a Parigi nell’immagine diversificata dei distretti Per fortuna, non ci sono contrasti duri tra i distretti, in quanto c’è una lenta transizione dall’uno all’altro Il blog ha raccolto alcuni dei quartieri più caratteristici e unici di Budapest, come la collina del castello o quelli che si trovano sulla riva del Danubio.

Distretto I: Collina del Castello

La collina del castello è piuttosto ricca di storia, poiché ci sono ancora resti di giorni passati, che ricordano per lo più l’occupazione ottomana e il dominio asburgico I palazzi, le strade acciottolate sono solo alcuni tesori di epoca medievale, proprio come il Ospedale nella Roccia. Questo ospedale sotterraneo fu utilizzato l’ultima volta durante la seconda guerra mondiale e la rivoluzione ungherese del 1956.

Un’altra destinazione per voi è il Castello di Buda, dove potrete ammirare sia il castello che il suo museo, o la Galleria Nazionale Ungherese, dopo questo, vi consigliamo di visitare il Bastione dei Pescatori, da dove la vista di Pest è spettacolare.

La Galleria Nazionale all’interno del Castello di Buda

Se hai ancora fame di storia, visita la sinagoga costruita nel 14th secolo o la tomba dell’ultimo Pascià di Buda.

Se nel frattempo avete fame, potete consumare un delizioso pasto al ristorante Deryné, al Krisztina tér, o al Baltazár Grill & Wine Bar Cercando il dessert? troverete la torta della vostra vita al Ruszwurm Confectionery, che è la più antica della città.

Dopo una lunga giornata di esplorazione storica, puoi immergerti nelle acque del Bagno Rudas, costruito dagli Ottomani.

Distretto V: Belváros e Lipótváros

Cominciamo di nuovo con la storia: poiché Pest e Buda erano città separate, Pest aveva una cinta muraria, le cui rovine possono ancora essere viste nel Distretto V. Tuttavia, i luoghi più popolari qui sono i Parlamento e la Basilica di Santo Stefano, il memoriale delle Scarpe sul Danubio e, naturalmente, i malinconici, ma bellissimi fori di proiettile che ricordano l’orrore che la città dovette subire durante le guerre e la Rivoluzione.

Basilica di Santo Stefano

Puoi dare un’occhiata all’architettura ungherese se vai a Hold utca, dove troverai la Cassa di risparmio postale in stile art nouveau. Anche il design ungherese è qualcosa che dovresti controllare se sei in città, il modo migliore per farlo è andare a MONO Art & Design e Paloma, che troverai a Kossúth Lajos utca.

Naturalmente non ci siamo dimenticati nemmeno della tua pancia. Cibo semplice e Kontakt, Costes Downtown, Onyx, il quartiere gastronomico del Kempinski Hotel Corvinus o il bar Impostor sono solo un paio dei tanti posti dove puoi mangiare un boccone o sorseggiare un cocktail.

Distretto VII: Erzsébetváros e il quartiere ebraico

Il distretto VII è caratteristico per il modo in cui la moda, la storia e la vita notturna hanno imparato a vivere e lavorare insieme Questo distretto è una miscela perfetta di passato e presente, con valori sia preservati che enfatizzati.

Non c’è da meravigliarsi che parte di questo quartiere sia considerato il quartiere ebraico, dal momento che la Grande Sinagoga si trova qui, per la precisione in via Dohány Questa non è l’unica reliquia ebraica nel quartiere: in via Rumbach Sebestyén, troverai un’altra sinagoga neo-moresca Se stai passeggiando in via Király, non dimenticare di dare un’occhiata al memoriale del muro del ghetto sotto il numero 15.

La sinagoga di via Dohány
Foto di Guavin Pictures

Passando alla moda, vale la pena menzionare Printa, dove troverai squisite serigrafie e articoli di moda riciclati Se stai cercando vestiti, scarpe e altri accessori di design ungherese, Lonely Planet ti consiglia The Velvet Chemistry.

Questo quartiere è la sede di alcuni dei ristoranti più alla moda, caffetterie e pub in rovina Puoi pranzare al Konyha, Stika, Bors Gasztro Bár, Mazel Tov. Coffee? Dirigiti a Gozsdú Udvar Bevande e bar in rovina? Szimpla Kert (il primo ruin bar di Budapest, dove i mobili non corrispondono, ma questo design funziona perfettamente), Fogas o Ellátó Kert.

Distretto VIII: Józsefváros

Il distretto VIII è stato evitato principalmente dai turisti fino ad ora, ma ci sono ancora alcuni che preferirebbero non esplorarne gli angoli esterni.

Come molti altri distretti menzionati in precedenza, anche il Distretto VIII ha un grande significato storico. IL Rivoluzione del 1956 iniziato qui, più esattamente a Bródy Sándor utca, dove si trova l’ex quartier generale della radio ungherese I primi colpi sono stati sparati lì.

Per quanto riguarda l’architettura, va menzionato il quartiere del palazzo, per il quale l’VIII è famoso. Questa sezione del quartiere prende il nome dai sontuosi appartamenti che un tempo erano le case dell’élite aristocratica durante il 19th secolo. Un’altra tappa che dovresti fare nel quartiere del palazzo è il bellissimo edificio della Biblioteca Ervin Szabó, la biblioteca più significativa dell’Ungheria. Abbiamo un altro suggerimento per te se sei interessato agli 8th l’architettura del distretto, vale a dire il Mikszáth Kálmán tér, dove l’influenza italiana è molto sorprendente.

Il Museo Nazionale Ungherese

Se hai sete di cultura, dovresti assolutamente andare al Museo Nazionale Ungherese, dove potrai dare un’occhiata all’arte e alla storia ungherese Il museo è stato costruito in stile neoclassico, solo per enfatizzare la diversità degli stili che si trovano nella capitale Nelle vicinanze troverai il Cinema Uránia, costruito in stile veneziano-moresco, dove potrai guardare un film d’autore, o semplicemente sorseggiare una tazza di tè nella caffetteria del cinema Ti consigliamo anche di dare un’occhiata a FlatLab, dove potrai incontrare la generazione creativa più giovane Questo atelier e showroom in uno è gestito da designer locali.

Rifornitevi a Lumen, una torrefazione locale, e al caffè, o al Fekete, un caffè new wave Provate gli speciali panini con bagel al Budapest Bagel, o pop del Café Csiga.

Abbiamo alcuni consigli su come trascorrere anche le vostre serate Dai un’occhiata ai centri culturali alternativi di Müszi o Aurora Vuoi provare una festa locale? Vai al Corvin Club, che si trova sul tetto del Corvin Plaza.

Distretto IX: Ferencváros

Anche se anche questo quartiere non era così popolare tra i turisti (proprio come il Distretto VIII), grazie alla fiorente cultura e alla birra artigianale del quartiere, sta guadagnando attenzione.

Parlando di cultura, assicurati di visitare il Teatro Nazionale, che è uno degli edifici più belli della città con le sculture intorno che ricordano l’antica Roma Dietro il teatro, troverai il Palazzo delle Arti e il Museo Ludwig di Arte Contemporanea che condividono due estremità di un enorme edificio.

Il Teatro Nazionale, il Museo Ludwig e il Palazzo delle Arti

Se vi dirigete indietro lungo la riva del Danubio in direzione del Parlamento, vedrete presto la Bálna, che è un enorme complesso di vetro a forma di balena, che ospita caffetterie, ristoranti, negozi e gallerie Non lontano da esso, c’è il Sala Mercato Centrale, dove gli Hungarikum sono rappresentati sotto forma di spezie, cibo e souvenir.

Quando hai fame, pranza al Petrus franco-ungherese o al Food Truck Udvar.

Abbiamo iniziato la descrizione di questo distretto menzionando la scena della birra artigianale qui Bene, il nome alternativo del Distretto IX è il ‘Craft Beer District’, dato che un sacco di bar servono birra locale Se vuoi saperne di più sulle birre artigianali ungheresi, allora dirigiti a Éleszt., dove ti aspettano oltre 25 birre.

Se ti trovi vicino al Teatro Nazionale, puoi anche visitare la fabbrica Zwack Unicum, dove viene prodotto il famoso liquore amaro ungherese.

immagine in primo piano: Guavin Pictures

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