I prezzi dei fertilizzanti aumentano a causa delle sanzioni, afferma il ministro ungherese dell’Agricoltura

Lunedì, in una riunione dei ministri dell’Agricoltura dell’Unione Europea, il ministro dell’Agricoltura István Nagy ha chiesto un’azione rapida per sostenere gli agricoltori in un contesto di prezzi dei fertilizzanti alle stelle.

Il settore, ha detto, è stato duramente colpito dall’aumento dei prezzi dell’energia legato alle sanzioni e le proposte presentate alla riunione sono state efficaci solo a lungo termine. “Gli agricoltori hanno bisogno di aiuto ora, ha detto”. Alla riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca (AGRIFISH), Nagy ha affermato che la proposta della Commissione Europea è solo una sintesi delle misure già adottate e dei mezzi già a nostra disposizione”.

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Dare priorità al letame organico e ai materiali sostenibili sono senza dubbio iniziative buone e utili, ma non offrono soluzioni alla situazione causata dall’aumento dei prezzi dell’energia, ha affermato il ministero Nagy durante l’incontro. Nei momenti in cui la sicurezza alimentare è minacciata dall’impennata dei prezzi dei fertilizzanti e dei costi dei fattori produttivi, gli agricoltori hanno bisogno del sostegno dell’UE il prima possibile, ha affermato.

Poiché le sanzioni di Bruxelles, inventate, sono alla base dell’aumento dei prezzi, che sono completamente indipendenti dall’agricoltura, i finanziamenti non dovrebbero gravare solo sulla politica agricola comune, ha affermato. Nel frattempo, la gestione più efficace della situazione sarebbe quella di raggiungere un cessate il fuoco e colloqui di pace, poiché ciò stabilizzerebbe i mercati energetici e quindi le sfide del settore agricolo, ha affermato.