I proprietari di animali domestici sono scioccati: Le compagnie aeree possono trattare il cane come bagaglio!

La Corte di Giustizia dell’UE ha dichiarato giovedì che gli animali domestici non sono esenti dal “concetto di bagaglio” come responsabilità per i vettori aerei.
La Corte ha stabilito che, per i viaggi aerei, un animale domestico rientra nel concetto di “bagaglio” e il risarcimento dei danni derivanti dalla perdita di un animale domestico è soggetto alle regole di responsabilità per i bagagli. “Anche se il significato ordinario della parola ‘bagaglio’ si riferisce agli oggetti, questo da solo non porta alla conclusione che gli animali domestici non rientrano in questo concetto”, ha dichiarato.
“Il concetto di ‘persone’ corrisponde a quello di ‘passeggeri’, con il risultato che un animale domestico non può essere considerato un ‘passeggero'”. Ha anche affermato che il limite di responsabilità di un vettore aereo per la perdita del bagaglio include i danni non materiali e quelli materiali, scrive Anadolu.
“Se un passeggero ritiene che tale limite sia insufficiente, una dichiarazione speciale di interesse per la consegna a destinazione gli consente di aumentare il limite, previa approvazione del vettore aereo e il pagamento di una somma supplementare se il caso lo richiede”, ha osservato.
La sentenza deriva da un caso che riguarda un cane morto durante il trasporto da parte di una compagnia aerea nel 2019. Durante un volo del 22 ottobre 2019 dall’Argentina alla Spagna, il cane di un passeggero è fuggito mentre veniva trasportato sull’aereo e non è stato recuperato. Il passeggero ha chiesto un risarcimento di 5.000 euro per il danno morale subito.

