I redattori del New York Times ‘ancora non capiscono’ sulla crisi dei migranti, dice il portavoce del governo ungherese

Il portavoce del governo Zoltán Kovács ha risposto al New York Times, che ha criticato l’Ungheria per la sua politica migratoria in un editoriale del fine settimana, affermando che in realtà non riesce ancora a farla tornare.

In un post sul blog sul sito ufficiale del portavoce pubblicato lunedì, Kovács ha affermato che il governo di Viktor Orbán ha costruito una recinzione al confine meridionale dell’Ungheria perché è un confine esterno dell’area Schengen dell’Unione europea.”

“Non era semplicemente “a stringere il suo confine,” come si suol dire, ma difendere l’Europa e rispettare gli obblighi del trattato, che includono la prevenzione dell’immigrazione clandestina nell’UE Mantenere la sicurezza e l’integrità dei confini della zona Schengen, la zona senza confini che consente la libertà di movimento, è essenziale per la sicurezza dell’UE e il funzionamento del mercato interno. Questo è un punto chiave qui.”

Kovács ha continuato:

“Confini forti e sicuri non stanno peggiorando la crisi migratoria Al contrario! sono i confini deboli e indifesi che stanno aggravando la crisi creando un “pull factor,” incoraggiando i migranti a partire per il pericoloso viaggio È l’incapacità di mettere in sicurezza i confini che ha alimentato un’industria della tratta di esseri umani che preda i migranti Ed è l’incapacità di proteggere le frontiere esterne che ha portato centinaia di migliaia di migranti ad entrare illegalmente nel territorio dell’UE.”

Come abbiamo pubblicato oggi, il portavoce del governo ha respinto un rapporto della Frankfurter Allgemeine Zeitung che lo suggeriva Il primo ministro Viktor Orbán potrebbe essere aperto a un accordo di compromesso sulla distribuzione dei rifugiati dopo le elezioni generali ungheresi del 2018.

Inoltre abbiamo scritto prima, Il presidente di Jobbik ha rilasciato un’intervista al New York Times. Con alcuni paragrafi che si riferiscono a questa intervista, il sito web del quotidiano statunitense ha pubblicato un articolo che copre la visita di Putin e presenta le relazioni Russia-Ungheria dal punto di vista liberale del New York Times.

Leggi qui l’articolo orginale del New York Times: L’Ungheria sta peggiorando la crisi dei migranti in Europa

Inserito il blog sul sito ufficiale del portavoce: I redattori del New York Times ancora non capiscono davvero

Foto: https://commons.wikimedia.org

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *