I socialisti chiedono il diritto al referendum

Budapest (MTI) Martedì, manifestando davanti alla sede dell’Ufficio elettorale nazionale a Budapest, il Partito socialista all’opposizione ha chiesto che il diritto popolare al referendum fosse rispettato e che fosse garantita l’indipendenza dei media pubblici finanziati dai contribuenti.

Il deputato socialista István Nyakó, in occasione della festa nazionale del 15 marzo, ha chiesto l’“abolizione della vergognosa censura”.

“Abbiamo presentato richieste, non per celebrare,”, ha detto, aggiungendo che lo stesso giorno del 1848 nessuno scese in piazza per festeggiare ma piuttosto per chiedere la repubblica, i diritti dei cittadini, la libertà di stampa e l’abolizione della censura.

Ha invitato i manifestanti a unirsi nella lotta per la libertà di voto del popolo in un referendum sulla questione delle restrizioni allo shopping domenicale.

Quando il Kúria, la corte suprema, si pronuncerà sulla questione del referendum “aspetteremo qui davanti alla sede dell’ufficio elettorale e saremo molti, ha detto” Nyakó.

Foto: MTI