I socialisti tengono demo contro il nuovo sistema di pedaggio elettronico a livello nazionale

Budapest, 3 gennaio (MTI) 3 opposizione I socialisti hanno tenuto venerdì manifestazioni automobilistiche contro il nuovo sistema di pedaggio autostradale nella contea di Pest e in sette città.

Nell’ambito dello schema introdotto il 1° gennaio, viene applicata una tassa per l’uso dell’anello M0 intorno a Budapest e dei collegamenti alle autostrade, sono stati introdotti anche adesivi elettronici per le singole contee che costano 5.000 fiorini, o 16 euro, all’anno.

La manifestazione si è conclusa con una fila di auto in piazza Kossuth davanti al Parlamento nel tardo pomeriggio.

Karoly Beke, membro del consiglio del partito e organizzatore della protesta della contea di Pest, ha detto che alla manifestazione hanno preso parte 89 auto. .

Jozsef Tobias, il leader del partito, ha definito il nuovo sistema ingiusto e sproporzionato poiché ha imposto un pedaggio sulle sezioni che erano state libere di utilizzare fino al 31 dicembre 2014.

Csaba Horvath, leader della sezione socialista di Budapest, ha criticato la campagna “PR del governo vantandosi di aver venduto mezzo milione di adesivi provinciali. “Si è dimenticato che nel frattempo il sistema ha costretto centinaia di migliaia di ungheresi a pagare qualcosa che prima era libero, ha detto il”.

Chiudendo la manifestazione, alti funzionari del partito hanno consegnato una petizione ai rappresentanti dell’ufficio del primo ministro.

I socialisti hanno organizzato manifestazioni simili nelle città di Kecskemet, Gyor, Nyiregyhaza, Debrecen, Szekesfehervar, Tatabanya e Szombathely, protestando anche contro la congestione e l’inquinamento atmosferico che si teme possano innescare le misure governative.

I socialisti hanno infatti organizzato manifestazioni contro gli spostamenti in auto più economici, ha risposto il gruppo parlamentare al potere Fidesz.

Con il nuovo sistema di pedaggio elettronico, il 70% degli automobilisti deve pagare meno per l’utilizzo della rete autostradale, consentendo loro di risparmiare decine di migliaia di fiorini all’anno, ha affermato il gruppo in una nota.

Ha osservato che solo nel gennaio di quest’anno sono stati venduti il doppio degli adesivi della contea rispetto all’anno precedente.

Foto: MTI

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