Il candidato del governo eletto per i partiti di opposizione nominati dai massimi tribunali ha lasciato il parlamento

1Varga, che ha prestato giuramento dopo il voto, assumerà il suo incarico il 2 gennaio 2021 Parlando a MTI dopo il voto, Varga ha detto di considerare la sua nomina ed elezione a capo della corte suprema come un’espressione di fiducia nei suoi confronti da parte dell’Ungheria. Ha promesso di fare del suo meglio per essere all’altezza della fiducia riposta in lui come membro della comunità dei giudici di Kuria.
Varga ha detto che avrebbe trascorso i prossimi due mesi e mezzo
conoscere le opinioni dei giudici della Corte sul futuro dell’istituzione condividendo le proprie opinioni.
Varga si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Eotvos Lorand di Budapest nel 1995 prima di conseguire lì un dottorato di ricerca È stato abilitato presso l’Università Cattolica Pázmány Péter Varga ha lavorato come professore universitario dal 2012 Ha lavorato presso diverse procure di Budapest prima di entrare nell’Ufficio del Commissario Parlamentare In seguito è diventato membro della Commissione di Venezia e ha servito come giudice costituzionale dal 2014 Tra il 2017 e il 2019 è stato vicepresidente della sottocommissione per il diritto internazionale della Commissione di Venezia, e in seguito della sottocommissione per il diritto costituzionale Varga è anche membro dell’organo pubblico dell’Accademia ungherese delle scienze.
La Coalizione Democratica di sinistra (DK) è rimasta lontana dal voto parlamentare
Sebián-Petrovszki ha inoltre osservato che Varga è stato il sostituto del procuratore capo per quasi dieci anni e in questa veste
aveva “assistito in casi scandalosi” durante i governi Fidesz.
In una dichiarazione, anche il capogruppo della LMP Lórant László Keresztes ha citato la mancanza di esperienza di Varga, ha osservato che anche il Consiglio nazionale della magistratura aveva rifiutato di approvare la nomina.
Koloman Brenner, vicepresidente della Camera per il partito conservatore Jobbik, ha definito la nomina una “disgrace”, aggiungendo che Varga era stata “la” di destra del procuratore capo Péter Polt e aveva finora lavorato in un sistema “dittatoriale basato sul seguire gli ordini di”. Parlando in una conferenza stampa davanti al Parlamento, Brenner ha definito la nomina un altro livello di indebolimento della magistratura, smantellando così la democrazia ungherese”.

