Il capo del Consiglio fiscale ungherese prevede che la crescita del PIL supererà il 4% nel 2017 e nel 2018
Budapest, 7 aprile (MTI) 2 L’economia ungherese è destinata a crescere di oltre il 4% sia quest’anno che il prossimo, ha detto giovedì il capo del Consiglio fiscale in una conferenza.
Árpád Kovács ha affermato che il debito pubblico continuerà a diminuire e che il deficit di bilancio sarà inferiore al 3% del PIL in entrambi gli anni. Inoltre, si prevede che le tendenze economiche nel 2017 e nel 2018 saranno migliori rispetto al 2016 a causa dell’impatto positivo sulla crescita dei finanziamenti per lo sviluppo dell’UE con un effetto positivo sugli investimenti aziendali.
L’inflazione dovrebbe essere in media intorno al 2-3 per cento l’anno prossimo, ha aggiunto.
I rischi al ribasso comportano sfide sul mercato del lavoro, tendenze demografiche sfavorevoli e un ritardo nella competitività rispetto ad altri paesi della regione.
Kovács ha osservato che alcune contee nella parte orientale e settentrionale dell’Ungheria hanno perso il 10 per cento della loro popolazione negli ultimi anni a causa dell’emigrazione, questo è in parte compensato da circa un trilione di fiorini di rimesse negli anni passati che ha sollevato la domanda interna.
Il Ministero dell’Economia prevede una crescita economica del 4,1% quest’anno e del 4,3% l’anno prossimo.
In un documento pubblicato giovedì sera, il consiglio ha affermato di non avere obiezioni fondamentali riguardo all’applicabilità e alla credibilità del progetto di legge di bilancio 2018” e che il disegno di legge di bilancio è “appropriatamente concepito”. È realistico aspettarsi che il consumo interno porti a un rapido aumento delle importazioni e i consumi delle famiglie potrebbero crescere del 4,6% annuo, ha affermato.
Ha avvertito, tuttavia, che un calo delle esportazioni potrebbe rappresentare un rischio per la crescita economica, anche se i fattori principali sarebbero comunque l’aumento dei redditi personali e dei consumi interni.
Le cifre proposte sulla spesa di bilancio e sul reddito sono per lo più in linea con le previsioni macroeconomiche del governo per il 2018, ha affermato il consiglio, aggiungendo che affinché il reddito fiscale raggiunga l’obiettivo sarebbe necessario sbiancare ulteriormente l’economia e migliorare l’efficienza fiscale.