Il deputato etnico ungherese del parlamento ucraino propone una modifica alla legge sulla mobilitazione

L’unico membro di etnia ungherese del parlamento ucraino ha inviato una lettera al presidente ucraino Petro Porosenko chiedendo al presidente di modificare la legge di mobilitazione riportata mercoledì MTI.

Gajdos ha sottolineato che tra i residenti della Transcarpazia, che includono la mobilitazione di etnia ungherese, negli ultimi giorni in una serie di insediamenti si sono verificate serie preoccupazioni indicate dalle proteste. “I residenti che si preoccupano dei loro figli, mariti e padri mi hanno contattato, e mi sono sentito obbligato a informare il Capo dello Stato di tali preoccupazioni e proporre soluzioniha affermato Gajdos.

Nella lettera ha suggerito che la mobilitazione dovrebbe concentrarsi sui membri delle forze dell’ordine, e altri servizi armati (il parlamentare ha suggerito la mobilitazione volontaria dei soldati di riserva) Inoltre, il parlamento dovrebbe prendere in considerazione il richiamo delle forze di pace ucraine in servizio all’estero, il che potrebbe fornire un forte impulso alle forze armate.

Gajdos ha anche chiesto la rotazione delle truppe in servizio sul fronte orientale, ogni tre mesi. “La nostra priorità è garantire che i residenti della Transcarpazia in servizio nell’esercito rimangano nel territorio della Transcarpazia”, ha aggiunto il deputato.

Inoltre, il parlamentare ha chiesto al presidente di non esentare dal servizio militare i rifugiati reinsediati in Transcarpazia.

Il deputato ungherese ha inoltre esortato il presidente a mantenere intatta la composizione etnica della Transcarpazia durante il reinsediamento dei rifugiati dalle regioni orientali devastate dalla guerra.

tradotto da unghereseambiance.com

Foto: www.nyest.hu

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