Il difensore civico ungherese ordina un’indagine sulle condizioni dell’orfanotrofio

Il difensore civico per i diritti fondamentali ha ordinato una revisione delle condizioni in un orfanotrofio a Kalocsa, nel sud dell’Ungheria, sulla base di resoconti dei media e resoconti dei legislatori di preoccupazioni spiacevoli e accuse riguardanti l’istituzione, ha detto lunedì l’ufficio del difensore civico.

La deputata indipendente Bernadett Szél ha annunciato che si sarebbe rivolta al difensore civico e al ministero delle risorse umane per le denunce di abusi sui minori all’orfanotrofio di Kalocsa nell’agosto dello scorso anno.

Lo ha affermato l’ufficio del difensore civico in una nota

giovedì scorso aveva condotto un’ispezione a sorpresa degli orfanotrofi, intervistando bambini e personale.

Ákos Kozma, difensore civico per i diritti fondamentali, pubblicherà un rapporto sui risultati dell’indagine, comprese le operazioni dell’orfanotrofio e il rispetto dei diritti fondamentali dei bambini, una volta conclusa la revisione, hanno aggiunto.

Come abbiamo scritto prima, in Ungheria potrebbero esserci da dieci a venticinque volte più vittime di abusi sui minori di quanto previsto da uno studio Purtroppo la pandemia non ha fatto altro che peggiorare la situazione leggi i dettagli QUI.

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