Il generale della NATO discute dell’assistenza all’Ucraina e all’Ungheria a Budapest

(MTI) Sir Adrian John Bradshaw, vice comandante supremo alleato della NATO in Europa, venerdì ha effettuato una breve visita in Ungheria per discutere della crisi in Ucraina, della risposta della NATO e dell’assistenza dell’Ungheria, nonché della situazione in Afghanistan e nei Balcani.

Intervenendo ad una tavola rotonda con la stampa, il generale Bradshaw ha detto che lo scopo principale della sua visita era discutere con l’Ungheria, membro della NATO, quale risposta l’Alleanza del Nord Atlantico dovrebbe dare alla situazione in Ucraina.

Il generale Bradshaw ha affermato che la NATO dovrebbe mantenere la forza deterrente che è proporzionata e appropriata per gestire la crisi, ha affermato che sono state intraprese diverse azioni in tal senso, tra cui un controllo aereo più intensivo nello spazio aereo dei paesi baltici, una maggiore presenza della marina sul Mar Nero e nel bacino orientale del Mar Mediterraneo e una formazione di forze terrestri.

Tutte queste azioni sono di natura difensiva, ma sono anche alla base della forza che la NATO rappresenta nell’adempimento degli obblighi stabiliti dall’articolo 5 del Trattato di Washington sulla difesa collettiva, ha affermato.

Il generale Bradshaw ha espresso i suoi ringraziamenti al ministro della Difesa Csaba Hende e al capo dell’esercito Tibor Benko per l’assistenza rapida e ferma che l’Ungheria ha offerto in risposta all’appello della NATO riguardo ad azioni positive.

Questi includevano ufficiali sul campo, attrezzature infrastrutturali e di controllo dello spazio aereo fornite dalle forze armate ungheresi.

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