Il Giorno della Memoria dell’Olocausto dei Rom celebrato a Budapest

Mercoledì si è tenuta a Budapest una commemorazione in onore dei rom vittime dell’Olocausto.

I relatori alla commemorazione del Giorno della Memoria dell’Olocausto dei Rom organizzata da Phiren Amenca, una rete di attivisti rom e non rom che lavorano contro la discriminazione, e dalla March of the Living Foundation hanno convenuto che ciò che è accaduto durante l’Olocausto non deve mai più accadere.

B. Attila Hidvégi, rappresentante di Phiren Amenca in Ungheria, ha affermato che il massacro dei prigionieri rom nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau nell’agosto del 1944 è stato preceduto dall’esclusione e dall’allarmismo contro alcuni gruppi etnici.

All’evento sono intervenuti anche Erzsébet Ponicsán, pastore della Congregazione luterana di Rákospalota e della Casa di riposo luterana Bolla Árpád, ed Endre Varady, professore associato presso l’Accademia Battista di Teologia, tra gli altri.

Il Consiglio di Europa dichiarato il 2 agosto Giornata commemorativa dell’Olocausto dei Rom nel 1972, in quel giorno vengono commemorati circa 3.000 prigionieri Rom uccisi quella notte ad Auschwitz nel 1944, si stima che circa 500.000 Rom siano stati uccisi nei campi nazisti, 23.000 dei quali ad Auschwitz-Birkenau.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *