Il governo Orbán interferisce con la politica interna della Polonia e sostiene che lo stato di diritto è stato abbandonato

Lo stato di diritto in Polonia viene abbandonato e la distruzione degli oppositori politici del governo avviene a tutta velocità, ha detto lunedì in un video su Facebook Janos Boka, ministro degli Affari europei, aggiungendo che il Partito popolare europeo sostiene il processo.
Bóka ha detto che i legislatori di destra dell’opposizione Diritto e Giustizia (PiS) lo hanno informato a Varsavia, aggiungendo che “questo scenario è ora in fase di attuazione in Polonia è previsto per Ungheria”.
Insistette che il PPE aveva scelto il leader del paese e stava ostacolando i suoi oppositori politici attraverso mezzi legali, politici e finanziari Ha aggiunto che promulgando la lista dei desideri di “Bruxelles” e consegnando “una piccola sovranità,” al leader è stata data mano libera a“a per trattare con gli oppositori politici.” Bóka dichiarò che qualsiasi Stato membro dell’UE, non solo Ungheria e Polonia, era suscettibile di manovre simili a meno che non ci fosse un cambiamento a Bruxelles.”
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