Il governo ungherese acquista gas con brutali prestiti in euro

Il governo ungherese ha deciso di creare una riserva speciale di gas naturale, per farlo, sarebbe disposto a sottoscrivere un enorme prestito in euro.
Creando un’enorme riserva di gas
Il governo Fidesz vuole costituire un enorme stock di gas naturale Un decreto in tal senso è stato pubblicato nel Gazzetta ungherese. La dimensione massima della riserva speciale di gas naturale è di 7.811.000 MWh.
Il decreto è stato firmato dal ministro dell’Industria e della Tecnologia László Palkovics Il governo accetterà anche un prestito in euro per la creazione di una riserva speciale di gas, fino a un massimo di 1 850 milioni di euro Ma il gas non può essere acquistato senza pensarci due volte Il prezzo massimo di acquisto è il prezzo calcolato sulla base dei prezzi di mercato al momento del contratto, compresi gli oneri di sistema e i relativi costi di fissazione dei prezzi fino al punto di scambio virtuale del sistema del gas nazionale, napi.hu scrive.
In pratica, questo si traduce attualmente in un tasso di cambio di 210 €/MWh, secondo CEEEX. Il costo non include gli oneri di sistema Il regolamento entra in vigore venerdì.
Le scorte di sicurezza del gas sono state interrotte nel 2021
L’anno scorso, Fidesz ha smantellato la riserva di sicurezza del gas naturale Il 15 ottobre 2021, il ministro dell’Innovazione László Palkovics ha deciso di ridurre la riserva di sicurezza del gas naturale, in precedenza è stata ridotta da 15.374.000 MWh a 12.723.644 MWh.
Il ministro degli Esteri Péter Szijjártó ha incontrato due settimane fa il ministro degli Esteri russo Sergei Lavror Lo scopo dell’incontro era chiedere a Gazprom di acquistare altri 700 milioni di metri cubi di gas, i russi però non hanno ancora dato alcun riscontro al riguardo, all’epoca il governo guidato da Viktor Orbán aveva già approvato il prestito di 1.850 milioni di euro.
Alla fine di luglio, il governo ha autorizzato l’Associazione ungherese per lo stoccaggio degli idrocarburi (MSZKSZ) ad acquistare gas a credito. Il prestito è interamente garantito dallo Stato. La questione è da dove lo Stato ungherese intende acquistare gas da e per quanto. I russi potrebbero avere un prezzo maggiorato, ma politicamente sono i più vicini al governo Orban.



