Il governo ungherese vieta i fuochi d’artificio di Capodanno per aiutare nella difesa dall’epidemia
Il governo vieta la vendita e l’uso dei fuochi d’artificio alla vigilia di Capodanno nell’interesse di rispettare il coprifuoco e prevenire grandi raduni, come parte della sua difesa contro l’epidemia di coronavirus, ha detto mercoledì il Centro informazioni governativo.
Il centro ha osservato in un comunicato che la vendita di petardi in Ungheria è consentita solo alla fine dell’anno.
Il decreto governativo sul divieto dei fuochi d’artificio sarà presto pubblicato sulla gazzetta ufficiale Magyar Közlöny, ha aggiunto Quelli trovati in violazione del divieto rischiano una multa fino a 150.000 fiorini (422 euro), ha detto il centro.
L’attuale coprifuoco tra le 20:00 e le 5:00 rimarrà in vigore il 31 dicembre, con il divieto delle feste di Capodanno, ha detto il primo ministro Viktor Orbán.