Il leader di Tisza Péter Magyar ha informato Manfred Weber della posizione del suo partito sulla velocizzazione dell’adesione dell’Ucraina all’UE

Contrariamente alle ‘menzogne’ del governo Fidesz, il partito ungherese di opposizione Tisza non sostiene l’ingresso rapido dell’Ucraina nell’Unione Europea, il leader di Tisza Péter Magyar ha informato Manfred Weber, leader del Partito Popolare Europeo.

Secondo un post su Facebook, Magyar ha anche detto a Weber che una volta conclusi i colloqui di adesione dell’Ucraina all’UE, Tisza avvierà un referendum vincolante sull’argomento in Ungheria. Il PPE ha riconosciuto la posizione di Tisza, ha detto Magyar nel suo post.

Durante i colloqui con Weber, Magyar ha detto che il suo partito sostiene l’indipendenza del sistema giudiziario e dei media, e si impegna a eliminare la corruzione e a far aderire l’Ungheria alla Procura europea.

Magyar ha anche detto che il suo partito non parteciperà al voto del Parlamento europeo su una relazione riguardante lo Stato di diritto in Ungheria, che si terrà mercoledì, perché “lo Stato di diritto in Ungheria non sarà ripristinato attraverso dibattiti ideologici o l’ennesima risoluzione del Parlamento europeo, ma dagli elettori ungheresi entro 298 giorni”.

Magyar non ha condiviso foto o video del colloquio con Weber.

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