Il ministero delle Risorse umane ungherese respinge le accuse di corruzione

Budapest, 8 agosto (MTI) Lunedì il ministero delle Risorse umane ha respinto le accuse del Partito socialista all’opposizione di essere coinvolto in un programma volto a accettare tangenti dalle cooperative sociali in cambio di favori nelle loro offerte per i soldi dell’UE.

Il settimanale politico 168 Óra ha dichiarato la scorsa settimana che nel 2015 il deputato di Fidesz Roland Mengyi aveva sollecitato tangenti da cooperative sociali in cambio di un trattamento preferenziale nella procedura di gara per i finanziamenti dell’UE.

Lunedì scorso il Partito socialista ha chiesto al ministro delle Risorse umane Zoltán Balog di rivelare “quando e da chi” aveva scoperto l’“dealings” di Mengyi e che tipo di indagine ministeriale intende avviare.

Il ministero delle risorse umane ha respinto le accuse del Partito socialista in una dichiarazione, affermando che il partito “is cerca di diffamare il ministero citando notizie di stampa”. Il ministero ha affermato che le offerte per i fondi del Programma operativo di rinnovamento sociale menzionate nell’articolo di 168 Óra sono state respinte dal ministero. Poiché non sono state firmate convenzioni di sovvenzione, non c’era modo di abusare dei fondi dell’UE, ha sostenuto il ministero.

Anche lo stesso Mengyi ha negato le accuse in una dichiarazione la scorsa settimana e ha affermato che sarebbe disposto a rinunciare alla sua immunità se ciò aiutasse le indagini o se i pubblici ministeri lo richiedessero.

[collegamento del pulsante=”https://dailynewshungary.com/survey-orban-considerated-whity-dictator-fidesz-considerated-corrupt/”big” color=”re” newwindow=”yes”] SONDAGGIO: ORBÁN È CONSIDERATO UN RICCO DITTATORE E FIDESZ È CONSIDERATO CORROTTO[/pulsante]

Il co-leader dell’opposizione LMP Bernadett Szél ha dichiarato la scorsa settimana che avrebbe avviato una sessione speciale della commissione per la sicurezza nazionale del parlamento per ascoltare le registrazioni audio che la polizia ha effettuato durante le indagini sul caso.

Il deputato socialista Balázs Bárány ha detto che il partito presenterà una denuncia penale contro Mengyi per abuso d’ufficio e frode e ha chiesto che il deputato di Fidesz si dimetta con effetto immediato. Ha aggiunto che il suo partito si rivolgerà all’autorità antifrode dell’UE sulla questione.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *