Il ministro degli Esteri critica il leader del gruppo PPE per aver “dato priorità alla rimozione di Fidesz” rispetto alla risposta alla pandemia

Manfred Weber, capogruppo del conservatore Partito popolare europeo, “dovrebbe vergognarsi” per aver organizzato la rimozione di Fidesz dal gruppo parlamentare europeo invece di concentrarsi sulla gestione della pandemia di coronavirus, ha detto giovedì il ministro degli Esteri Péter Szijjártó.

Mercoledì gli eurodeputati del partito ungherese Fidesz hanno annunciato che lasceranno il gruppo PPE con effetto immediato dopo che il gruppo ha approvato un emendamento ai suoi statuti.

Szijjártó ha detto su Facebook che è giunto il momento di chiedere a“quante ore di tempo, di cui Weber ha dedicato a procurarsi i vaccini, o qualsiasi altra cosa necessaria per proteggere la vita, la salute e il lavoro del popolo europeo”.

“Migliaia di persone muoiono quotidianamente in Europa e decine di migliaia vengono infettate a causa della pandemia di coronavirus, ha detto” Szijjártó.

“Il popolo europeo ha bisogno di vaccini e ventilatori perché sono questi che salvano vite umane.”

Eppure, ha aggiunto, Weber era stato impegnato a organizzare la rimozione del partito membro più propositivo del PPE e a escogitare trucchi burocratici necessari per raggiungere questa trattazione.

“Manfred Weber dovrebbe vergognarsi di se stesso, ha detto” Szijjártó. “È un bene che non facciamo più parte di un gruppo parlamentare guidato da uno come lui.”

Mercoledì il gruppo PPE ha votato per modificare lo statuto del gruppo per consentire la sospensione dell’adesione di un intero gruppo, non solo di singoli deputati, o per la cessazione collettiva dell’adesione se le regole del gruppo di partito fossero state gravemente violate.