Il ministro della Giustizia presenta una proposta di modifica alla legge sui referendum

Budapest, 1 aprile (MTI) Il ministro della Giustizia Lászó Trócsányi ha presentato venerdì al parlamento una proposta di modifica della legge ungherese sul referendum.

L’emendamento modificherebbe le regole per la presentazione di iniziative referendarie per consentire la presentazione di più iniziative sullo stesso argomento all’ufficio elettorale nazionale (NVI).

Tutti i firmatari possono quindi iniziare a raccogliere le 200.000 firme necessarie per l’indizione di un referendum, indipendentemente da eventuali sovrapposizioni nelle loro domande. Una volta che il comitato elettorale nazionale (NVB) ha certificato le 200.000 firme a sostegno di un’iniziativa referendaria, è necessario liquidare le campagne di raccolta firme rivali e non è più consentito presentare ulteriori domande su un determinato argomento.

Secondo l’emendamento, il governo o il presidente non potrebbero avviare referendum su argomenti per i quali si stanno già raccogliendo firme.

Le nuove regole sono state originariamente proposte dalla NVB e dalla NVI.

Le attuali regole del referendum in Ungheria stabiliscono che mentre una questione è all’esame di un tribunale, non è possibile presentare un’altra questione sullo stesso argomento.