Il ministro ungherese Kósa voleva che il suo regalo di 2,63 milioni di euro fosse trasferito sul conto bancario di sua madre

Hír TV parlato con un parente dello strano cliente di Kósa che sosteneva che il ministro stesso avesse chiesto il regalo, inoltre voleva espressamente che sua madre fosse la destinataria degli 800M HUF, infatti, la commissione per la sicurezza nazionale del parlamento fu convocata per discutere la questione di Kósa, i partiti di governo non si presentarono però alla seduta, quindi si trattava di inchiesta.
Kósa però circa 2.63M EUR come sua tassa di successo
Come già segnalato, ministro ungherese senza portafoglio responsabile del programma Città moderne del governo Lajos Kósa è stato affidato per comprare titoli di Stato per più di 4 miliardi di euro Da allora la stampa ha scoperto che lo strano cliente di Kósa che gli aveva affidato era Szabó Gáborné. Affermò allora di aver ereditato questa meravigliosa somma da uno dei suoi parenti tedeschi.
Dopo lo scandalo scoppiato, Kósa ha dichiarato di voler solo aiutare la signora e di non accettare mai denaro, Magyar Nemzet ha però reso pubblico un atto notarile del settembre 2013 in cui la signora Szabó voluto trasferire
800M HUF (2,63M EUR) come regalo alla madre di Kósa.
Press ha scoperto che la strana ereditiera vive a Csenger, una cittadina dell’est-ungherese dove Hír TV è riuscita a parlare con un parente della signora Szabó, secondo lui Kósa voleva specificamente che sua madre fosse la destinataria degli 800M HUF, non lui.
Ha aggiunto che
Kósa pensava che questa somma sarebbe stata la sua quota di successo.
E naturalmente voleva che fosse trasferito sul conto di sua madre invece che sul suo per motivi pratici, probabilmente Kósa pensava che non sarebbe stato bene se avesse ricevuto una somma così significativa per proprio conto Poi firmarono l’atto notarile, così la signora Sz approvò questa condizione, disse il parente.
Jobbik vuole indagare
Il più grande partito di opposizione Jobbik renderebbe chiaro questo problema
con l’aiuto dell’Ufficio per la protezione della Costituzione dell’Ungheria (AH).
Ádám Mirkóczki, il portavoce del partito, ha detto che l’Ufficio avrebbe dovuto controllarlo quando Kósa è diventato presidente della commissione parlamentare per la difesa e l’applicazione della legge. Ha aggiunto che tale screening incorpora l’esame della posizione finanziaria della persona target. Pertanto, AH doveva sapere dei 4,3 miliardi di euro con cui Kósa era stata incaricata di acquistare titoli di stato. Se AH non fosse a conoscenza della questione, sarebbe chiaro che Kósa ha nascosto loro queste informazioni.
Mirkóczki ha chiesto ad AH di riferire sui dettagli dello screening di Kósa in un punto separato all’ordine del giorno della seduta odierna del Comitato per la sicurezza nazionale, ha aggiunto che hanno molte domande riguardanti la questione.
“In questo caso non stiamo parlando di presentare a qualcuno una scatola di fiammiferi, ma circa 1350 miliardi di fiorini (4,3 miliardi di euro), il bilancio statale di un paese del terzo mondo.”
– Mirkócz
Tuttavia, secondo 24.hu, il comitato per la sicurezza nazionale non ha parlato del caso di Kósa Szilárd Németh, vicepresidente della commissione di Fidesz, ha detto alla stampa che i parlamentari dei partiti di governo non hanno preso parte alla seduta perché è stata chiamata insieme per discutere di notizie false, pettegolezzi e bugie Ha aggiunto che il comitato non può essere utilizzato per sostenere le campagne politiche ha aggiunto.
Immagine in primo piano: mti.hu

