Il Parlamento elegge Koltay nuovo capo dell’autorità mediatica NMHH

Martedì il Parlamento ha approvato András Koltay, rettore dell’Università della Pubblica Amministrazione (NKE), a capo dell’Autorità nazionale per i media e le comunicazioni (NMHH) per un mandato di nove anni.

Koltay è stato eletto con 134 voti favorevoli, 5 contrari e un’astensione, dopo il voto ha prestato giuramento in assemblea.

Koltay è stato nominato per la carica dal primo ministro Viktor Orbán e nominato dal presidente János Áder il 3 dicembre.

Secondo la legge ungherese sui media, entro 30 giorni dalla nomina deve svolgersi una votazione in parlamento sul candidato a capo dell’NMHH.

La nuova nomina è arrivata dopo che il predecessore di Koltay, Mónika Karas, si è dimessa il 15 ottobre dopo aver ricoperto il suo incarico dal 2013.

Il suo mandato era di nove anni, quindi nel settembre 2022, dopo le elezioni generali il nuovo Parlamento avrebbe dovuto votare il suo successore, dopo le dimissioni la sua liquidazione è stata di oltre 40 milioni di fiorini (circa 109.000 euro). 

Koltay, professore sia all’NKE che all’Università Cattolica Pázmány Peter, ha conseguito un master in giurisprudenza nel 2007 presso l’University College di Londra. In precedenza ha studiato presso l’Istituto Internazionale dei Diritti Umani di Strasburgo e ha conseguito un dottorato di ricerca nel 2008 presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università Pázmány Péter.

La sua ricerca si è concentrata sulla libertà di espressione, sulla legge sui media e sui diritti dell’individuo.

È membro del Media Council dell’Autorità nazionale per i media e le comunicazioni dall’ottobre 2010.

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