Il parlamento ungherese limita la vendita di sigarette elettroniche ai negozi gestiti dallo Stato
Martedì il Parlamento ha approvato una legislazione che limita la vendita di sigarette elettroniche e cartucce di sigarette elettroniche alla rete statale di tabaccherie.
La legge è stata approvata con 117 voti favorevoli, 37 contrari e 15 astensioni.
La legislazione riduce l’accisa sui liquidi per sigarette elettroniche da 55 fiorini a 20 fiorini per millilitro, più vicino ai livelli dei paesi vicini per ridurre le importazioni illegali.
Introduce inoltre un’accisa di 19.160 fiorini (57 euro) al chilogrammo sui prodotti del tabacco non da fumo e sui sostituti del fumo “ contenenti nicotina” l’anno prossimo.
La legge ridurrà il numero di tabaccherie nel paese innalzando la soglia di popolazione per negozio da 3.000 a 4.000.
La proposta di legge è stata presentata da János Lázár, commissario del primo ministro per la difesa dei non fumatori.