Il programma di aiuto dell’Ungheria assiste la Mauritania
Il Programma di aiuto per l’Ungheria offre aiuto in Mauritania, ha detto martedì l’ufficio del primo ministro in una nota.
Il vice primo ministro Zsolt Semjén e Tristan Azbej, il segretario di stato incaricato di aiutare i cristiani perseguitati e l’attuazione del programma, hanno effettuato una visita in Mauritania per colloqui con i leader statali e il vescovo cattolico sulla cooperazione umanitaria e le modalità per prevenire la migrazione verso l’Europa e promuovere la convivenza interreligiosa, si legge nella nota.
La delegazione ha partecipato a un evento presso una casa gestita dalla chiesa per bambini con gravi disabilità, sostenuta dal Programma di aiuto per l’Ungheria, e ha discusso le esperienze acquisite dai progetti agricoli assistiti dall’Ungheria nell’ambito delle disposizioni del progetto della Grande Muraglia Verde.
La Mauritania è uno dei paesi meno sviluppati in Africa dove le persone sono particolarmente colpite dalle sfide economiche e di sicurezza e dai crescenti effetti del terrorismo e del cambiamento climatico.
Nel corso dell’ultimo periodo più di centomila migranti partono ogni anno dalla Mauritania, aumentando la pressione migratoria sull’Europa, Il sostegno fornito dal Programma di aiuto per l’Ungheria in Mauritania è in linea con il principio del governo ungherese secondo cui invece di portare persone in difficoltà in Europa, l’aiuto dovrebbe essere portato dove è necessario, si legge nella dichiarazione.