Il programma di sviluppo stradale della Croazia è stato lanciato in Croazia, con benefici significativi per il trasporto ungherese

Uno straordinario programma di sviluppo stradale croato potrebbe facilitare notevolmente gli attraversamenti di confine in futuro, mentre sul versante ungherese non solo le strade vicino al confine meridionale e intorno a Pécs, ma anche l’autostrada M7, fortemente congestionata, potrebbero presto essere sottoposte a importanti aggiornamenti.
Nell’area di Virovitica, in Croazia, a soli venti chilometri dal confine con l’Ungheria, è iniziato un importante sviluppo della superstrada. La costruzione della strada DC12 tra Bjelovar e Virovitica è entrata nella fase di realizzazione vera e propria, chiaramente visibile attraverso chiusure, deviazioni e la presenza di macchinari pesanti, riferisce Pénzcentrum.
Il progetto è uno sviluppo stradale a lungo atteso da entrambi i Paesi, in quanto potrebbe svolgere un ruolo strategico come parte del percorso che collega la Podravina a Zagabria.
La costruzione potrebbe essere completata entro due anni
I lavori di sviluppo della strada sono supervisionati da Hrvatske ceste, la società statale croata di infrastrutture stradali. L’obiettivo è di aprire l’intero tratto al traffico entro il 2026, o al più tardi entro il 2027.
Dalla DC12, a lungo termine sarebbe possibile proseguire verso Terezino Polje, creando un collegamento diretto con il confine ungherese. La lunghezza prevista della strada è di 45 chilometri, con un tracciato a 2×1 corsie e un limite di velocità di 100 km/h, ma in seguito potrebbe essere ampliata a 2×2 corsie.
Sviluppi stradali in corso anche sul lato ungherese
Parallelamente, anche la pianificazione della superstrada M60 in Ungheria ha acquisito nuovo slancio. Gli appalti per i piani di costruzione dell’estensione dell’attuale sezione che termina a Pécs sono già in corso, mentre il segmento tra Szigetvár e Barcs ha ottenuto l’approvazione ambientale.
I piani includono anche la costruzione di un nuovo ponte a due corsie sul fiume Drava al confine, che collegherà la M60 con la D12 croata. L’accordo tra le due parti è già stato raggiunto e la preparazione del trattato internazionale necessario per la costruzione del ponte è in corso.
Il tracciato sarà lungo 64,4 chilometri, con un limite di velocità di 110 km/h, spalle dure pavimentate, e sarà realizzato in due fasi: prima sarà costruito il tratto ad alto traffico tra Pécs e Szigetvár, seguito dalla parte che conduce a Barcs.
L’obiettivo del progetto è quello di aumentare la competitività della regione, sostenere la creazione di posti di lavoro e creare un corridoio di trasporto transfrontaliero pienamente funzionante, in linea con gli sviluppi stradali croati.
Anche la M7 potrebbe essere presto rinnovata
Oltre agli sviluppi stradali croati e ungheresi, anche uno dei corridoi più trafficati dell’Ungheria, l’autostrada M7, è destinato a ricevere importanti aggiornamenti. L’ammodernamento del tratto tra la M0 e Balatonvilágos – che è particolarmente sovraccarico in estate – è in fase di autorizzazione, con inizio dei lavori previsto per settembre 2027.
Secondo i piani, il tratto tra la M0 e Szabadbattyán sarà ampliato a 2×3 corsie con una corsia di emergenza ITS aggiuntiva, mentre il tratto tra Szabadbattyán e Balatonvilágos sarà caratterizzato da un layout ITS 2×2+1.

Il sistema di trasporto intelligente gestirà il traffico utilizzando telecamere, sensori e controllo in tempo reale; la corsia ITS potrebbe essere aperta ai veicoli quando necessario, ad esempio in caso di incidenti, lavori di manutenzione o durante il picco di traffico estivo.
L’obiettivo dello sviluppo stradale è quello di aumentare la capacità autostradale, ridurre la congestione e migliorare la sicurezza stradale, in particolare nel tratto Budapest-Balaton, molto trafficato.
Espansione della M1 già in corso
A settembre di quest’anno è iniziato anche lo sviluppo dell’autostrada M1 che, secondo i piani attuali, continuerà per quattro anni. Come riportato in precedenza da hvg, il tratto di 78 chilometri tra la M0 e l’area di sosta di Concó sarà ampliato dalle attuali 2×2 corsie a 2×3 corsie, e sarà costruita anche una corsia ITS.
Nella prima fase del progetto in due fasi, il tratto tra la M0 e Bicske sarà completato entro il 2028, mentre la parte restante entro il 2029. In definitiva, l’obiettivo è che il traffico scorra su 2×4 corsie per tutto il tratto da Budapest a Győr.

