Il settore del turismo in Croazia vede segnali di ripresa
La Croazia ha registrato oltre 1 milione di arrivi di turisti nazionali e stranieri nei primi nove giorni di agosto nonostante l'epidemia di COVID-19 in corso, ovvero il 70% del risultato dello scorso anno nello stesso periodo, ha annunciato lunedì l'Ente nazionale croato per il turismo (HTZ).
Durante questo periodo sono stati segnalati complessivamente 7.2 milioni di pernottamenti, un risultato estremamente positivo e quasi inaspettato.
Secondo un comunicato stampa di HTZ, la maggior parte degli arrivi di turisti, circa 225,000, proveniva dalla Germania, ovvero un aumento del 6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Seguono il mercato interno con 178,000 arrivi, in crescita del 18% rispetto all'anno precedente, il mercato sloveno con 133,000 arrivi, in crescita del 10%, e la Polonia con 109,000 arrivi, in crescita del 16%.
“Con l’aumento del numero delle compagnie aeree, il traffico turistico nella parte meridionale della Dalmazia, compresa Dubrovnik, si è intensificato”,
ha dichiarato Kristijan Stanicic, direttore dell'Ente croato per il turismo.
Ha invitato i cittadini ad agire in modo responsabile per quanto riguarda le misure epidemiologiche, poiché da questo dipende la continuazione della stagione turistica in Croazia.
Un trend promettente si è registrato anche nel mese di luglio, quando sono stati registrati 2.44 milioni di arrivi di turisti e 18.6 milioni di pernottamenti, ovvero il 60% del risultato dell'anno scorso.
Croazia rilevato 45 nuovi casi di COVID-19 nelle ultime 24 ore a partire da lunedì pomeriggio, mentre rimangono 585 casi attivi, secondo l'Istituto croato di sanità pubblica. Il Paese ha registrato un totale di 5,649 casi dalla fine di febbraio.
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Fonte: Xinhua
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