Il sindaco Karácsony dice che lottano per riavere i soldi dei budapestini dal gabinetto Orbán

“La vera forza di Budapest è la capacità di coesistere e di cooperare; una dimostrazione di questa forza ha fatto sì che il Governo entrasse in trattativa”, ha dichiarato il sindaco Gergely Karácsony su Facebook giovedì, aggiungendo che la città mira a “recuperare i propri soldi” dalle casse centrali.

Riferendosi al blocco dei trasporti pubblici di venerdì scorso, Karácsony ha detto che “la città ha dato un segnale” e “gli abitanti e i lavoratori della famiglia di Budapest hanno dato un esempio di solidarietà… questo è un potere invincibile”. Ha aggiunto che i colloqui con il Governo sono necessari perché “il Governo ci ha tolto il denaro e solo il Governo può restituirlo”.

“Non stiamo lottando per un aiuto o per un favore; ma per ottenere il rispetto dei nostri diritti, per non più di quanto è dovuto alla città”, ha detto il sindaco.

Il sindaco ha avvertito che, a causa dei ripetuti tagli del governo al finanziamento centrale della città, i servizi pubblici sono stati messi a rischio e ha suggerito che il Comune potrebbe non essere in grado di pagare le proprie spese.

A proposito del festival Budapest Pride, il sindaco ha detto che “Budapest è una città orgogliosa della sua natura colorata, che si batterà per la libertà di tutti e dove l’amore è libero”.

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