Il tribunale ungherese annulla l’ammenda di 300 milioni di euro inflitta a Ryanair

Ryanair accoglie con favore una sentenza della Corte metropolitana di Budapest, che ha annullato la falsa multa di 763.000 euro sollevata dalla CPA ungherese nell’agosto 2022 dopo che Ryanair ha approvato l’imposta sulla tratta degli utili in eccesso del governo ungherese di 10 euro per passeggero in partenza ai consumatori. All’epoca, Ryanair condannò questa tassa sulla tratta degli utili in eccesso quando le principali compagnie aeree ungheresi (inclusa Ryanair) segnalavano perdite record legate al Covid.
In una sentenza della scorsa settimana, la Corte metropolitana di Budapest ha annullato questa falsa multa, e ha confermato che Ryanair poteva legittimamente trasferire questa tassa ai consumatori, e che i diritti procedurali di Ryanair erano stati “violated” La sentenza della Corte ungherese è in linea con UE legge, che garantisce a tutte le compagnie aeree la libertà di fissare i prezzi e trasferire tasse retroattive ai consumatori.
Ryanair accoglie con favore questa sentenza, che ribalta questa multa assurda e politicamente motivata.
Il Chief Legal Officer di Ryanair, Juliusz Komorek, ha dichiarato: “Accogliamo con favore questa sentenza del Corti ungheresi, che riflette adeguatamente il diritto dell’UE, che garantisce alle compagnie aeree la libertà di fissare i prezzi e trasferire le tasse retroattive, anche in casi come questo in cui non esisteva una base legale per la falsa tassa di eccesso di profitti del governo ungherese, la revoca di 10 euro per passeggero in partenza, in un momento in cui tutte le compagnie aeree dell’UE stavano perdendo denaro a causa del Covid.
Ryanair ritiene che questa multa ungherese al CPA fosse motivata politicamente e invita il ministro della Giustizia, Judit Varga, a scusarsi per il suo post su Facebook che accoglieva con favore l’imposizione di questa multa politicamente motivata ma fasulla, che ora è stata annullata dai tribunali ungheresi.
Ryanair continua ad investire in Ungheria, e continua a offrire viaggi aerei a tariffa bassa da/per l’Ungheria sia per i cittadini ungheresi che per i visitatori La chiarezza fornita da questa sentenza della Corte ungherese ci aiuterà a continuare a investire e a far crescere il nostro traffico in Ungheria a beneficio dei cittadini ungheresi, delle loro famiglie e dell’industria del turismo ungherese.”

