Il video mostra il furto di un fucile d’assalto AK-47 dall’hotel di Budapest durante le riprese di un film

Un fucile d’assalto AK-47 inattivo è stato rubato da un hotel di Budapest durante i preparativi per le riprese di un video musicale, dopo che qualcuno l’ha semplicemente preso dagli oggetti di scena della troupe ed è uscito con esso nel corridoio.

L’insolito furto ha richiesto l’intervento della polizia nell’hotel, dove la troupe stava organizzando l’attrezzatura. Tra gli oggetti disposti nel corridoio c’era un fucile AK-47 noleggiato e inattivo. L’arma è stata lasciata incustodita solo per pochi minuti, ma è stato sufficiente perché un ospite dell’hotel la notasse e intervenisse.

Secondo le prove video, l’uomo ha preso il fucile dall’attrezzatura, l’ha infilato sotto il cappotto ed è scomparso dal corridoio. Quando l’equipaggio è tornato, si è subito accorto che l’arma era sparita. La reception è stata allertata e gli agenti intervenuti hanno esaminato i filmati delle telecamere di sicurezza. Il video mostrava chiaramente da quale stanza era uscito il sospetto e come aveva cercato di nascondere l’AK-47 come se fosse il suo bagaglio.

AK-47 assault rifle tolen budapest hotel
Foto: FB/BRFK

Gli investigatori hanno agito rapidamente, identificando Ferenc T., 46 anni, che è stato presto arrestato nella sua residenza.

Il sospetto ha offerto una spiegazione sorprendentemente semplice durante l’interrogatorio: “Volevo portarlo a casa e appenderlo al muro”.

Il fucile di scena è stato infine recuperato dalla polizia e restituito alla troupe cinematografica.

Le telecamere a circuito chiuso dell’hotel hanno ripreso gli eventi; veda la registrazione qui sotto:

Equipaggiamento militare scomparso

Un incidente simile, di dimensioni maggiori, si è verificato lo scorso autunno durante le riprese di Dragons Over Kabul, un film d’azione sull’evacuazione dello Scudo di Sámán del 2021, che sarà presto proiettato nei cinema.

La polizia è arrivata sul set del villaggio di guerra di Újdörögd delle Forze di Difesa ungheresi dopo che i membri della troupe avevano notato che due pezzi di equipaggiamento militare erano scomparsi dagli oggetti di scena delle riprese, che erano stati originariamente conservati in armerie e armadi blindati fuori servizio.

Il film ritrae l’Operazione Sámán Shield del 2021, quando le Forze di Difesa ungheresi hanno evacuato 540 persone durante il ritiro della NATO dall’Afghanistan. Di conseguenza, la produzione comprendeva numerose scene militari e, per mantenere l’autenticità, la troupe ha utilizzato equipaggiamenti militari veri e propri, oltre a repliche di armi durante le riprese.

Il Comando di Polizia della Contea di Veszprém ha confermato che il Dipartimento di Polizia di Tapolca sta indagando sul furto, ma non ha fornito ulteriori dettagli.

Telex ha contattato diverse fonti in merito al caso: il Ministero della Difesa e lo Stato Maggiore delle Forze di Difesa ungheresi hanno rifiutato di fornire informazioni dettagliate, e il produttore del film, Tamás Lajos, insieme all’ufficio stampa della produzione, non sono stati raggiungibili. Non è ancora chiaro quali attrezzature siano scomparse, se ci siano dei sospetti o a che punto siano le indagini.

Immagine di copertina: Screenshot / Budapesti Rendőr-főkapitányság – Facebook

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