Scoperta importante: manufatti dell'Età della Conquista rinvenuti nel Lago Tibisco
La notizia della straordinaria scoperta è arrivata ieri. Lo staff dell'Istituto Archeologico Nazionale del Museo Nazionale Ungherese (Magyar Nemzeti Múzeum, MNM) ha potenzialmente scoperto un cimitero dell'età del bronzo nella zona del Lago Tibisco come parte di un progetto di ricerca, ha riferito venerdì l'istituzione all'agenzia di stampa ungherese (MTI). Il progetto, che ha iniziato la sua stagione 2024 a marzo, coinvolge volontari del Dipartimento di Archeologia Comunitaria dell'MNM NRI.
Durante il primo giorno della stagione, hanno scoperto un sito precedentemente sconosciuto risalente all’Età delle Conquiste e al periodo Árpád. La rilevazione e l'esplorazione dei metalli nell'area hanno portato alla luce manufatti come perline, punte di freccia e un tipico strumento chiamato "fokos". Questo strumento era un'arma da taglio o uno strumento simile a un'ascia, ma di dimensioni più piccole e veniva utilizzato anche come strumento tradizionale per occasioni cerimoniali a partire dal XX secolo, secondo Ciao magiaro.
Questi ritrovamenti suggeriscono la possibilità di un cimitero di epoca asburgica. Sono in corso ulteriori ricerche per verificare questa ipotesi. La valutazione dei reperti rinvenuti indica una frequentazione continua dall'età del bronzo all'età imperiale, attraverso il periodo dell'occupazione e fino al Medioevo. Tuttavia, è preoccupante che le attività agricole possano aver danneggiato i resti.
Gábor Bakos, responsabile dell'archeologia comunitaria e capo della ricerca sul campo, ha espresso la speranza che, nonostante il successivo lavoro del terreno e l'attività agricola, i reperti nell'area non siano stati distrutti. Sono stati però riscontrati segni di disturbo nei frammenti metallici recuperati dallo strato lavorato. La ricerca proseguirà utilizzando metodi non distruttivi come indagini geofisiche e scavi per cercare risposte alle domande in corso.
Il progetto di ricerca sul Lago Tibisco
Il progetto di ricerca microregionale del Lago Tibisco, avviato nel marzo 2022, mira ad approfondire la nostra comprensione dell'Árpád e medievale rete insediativa e relazioni commerciali. Si concentra sulle regioni amministrative di Abádszalók, Tiszaderzs, Tiszaszentimre, Tomajmonostora e Kunhegyes.
Il progetto utilizza una metodologia completa che comprende sia monumentali che eredità elementi. La fase iniziale ha coinvolto gli scavi archeologici dello scorso autunno vicino a Tomajmonostora che hanno confermato l'esistenza di un ex monastero benedettino che prevede di proseguire quest'anno.
Allo stesso tempo, l'Istituto Archeologico Nazionale conduce ricerche topografiche a livello nazionale aggregando dati provenienti da vari progetti scientifici e di investitori per costruire un database completo di topografia archeologica per Ungheria, con l'obiettivo di preservare e documentare efficacemente i tesori nazionali.
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