Imprevisti: i lavoratori ospiti ungheresi lasciano l’Austria: ecco perché i lavoratori ospiti ungheresi lasciano l’Austria

L’Austria è sempre stata una delle destinazioni più amate dai lavoratori ungheresi, ma nell’ultimo mese si è verificato un cambiamento significativo. Le statistiche mostrano che molti di loro hanno lasciato l’Austria a marzo, il che solleva importanti questioni sul potenziale ritorno del lavoro in Ungheria.
I lavoratori ospiti ungheresi lasciano l’Austria

Secondo il Világgazdaság, più di 2000 lavoratori ospiti ungheresi hanno lasciato l’Austria a marzo I numeri della Österreichische Sozialverschierung mostrano che a febbraio, più di 126 mila ungheresi lavoravano nel paese, ma alla fine di marzo, il loro numero è diminuito di oltre 2000 Tuttavia, questo cambiamento non è scioccante considerando che l’anno scorso, circa 8000 ungheresi hanno lasciato l’Austria tra agosto e novembre.
L’Austria ha due principali fonti di lavoro: Germania e Ungheria Approssimativamente, forniscono entrambe lo stesso numero di lavoratori, anche se la Germania ha una popolazione di 83 milioni, al contrario dei 10 milioni di persone dell’Ungheria, A marzo, c’erano 127 mila lavoratori ospiti tedeschi in Austria, superando gli ungheresi di soli 3000.
Anche il loro numero oscilla di anno in anno: nel 2023 i tedeschi erano 122mila e un anno dopo questo numero è salito a 127mila. A marzo in Austria c’erano complessivamente circa 997mila lavoratori ospiti, 3000 in più rispetto a febbraio. Ciò significa che in Austria con una popolazione di 9,1 milioni di abitanti, ogni 9a persona non è cittadina austriaca.
Tornano in Ungheria dall’Austria?

Queste statistiche sollevano diverse domande Prima di tutto, queste persone stanno tornando in Ungheria? la risposta non è così semplice come possiamo pensare La maggior parte del lavoro in Austria è stagionale, il che significa che i lavoratori ospiti vanno avanti e indietro tra i due paesi regolarmente.
Molti di loro vivono e lavorano vicino al confine, ma Vienna non è la destinazione numero uno, poiché anche la regione meridionale è popolare, così come il Burgenland La domanda di lavoratori ungheresi in Austria è piuttosto alta, poiché ci sono datori di lavoro che lanciano corsi in ungherese per attirare lavoratori.
Questo è un problema serio poiché l’Ungheria soffre di carenza di manodopera, anche se il numero di lavoratori stranieri nel paese è piuttosto elevato. Ha detto Gazsi Attila, vicepresidente di VOSZ portfolio.hu che incoraggiare i lavoratori ospiti ungheresi a tornare a casa è un elemento chiave per espandere il mercato del lavoro, poiché le loro nuove competenze e le pratiche di metodi industriali e avanzati potrebbero aumentare la produttività della forza lavoro nazionale.
Incoraggiarli a tornare a casa è fondamentale
Significato, è importante che i decisori sostengano lo sviluppo di programmi che facilitino il ritorno e l’integrazione delle persone colpite Ha anche affermato che per ora, la crescita economica è inimmaginabile senza il coinvolgimento di lavoratori stranieri, a causa del crescente numero di posti di lavoro non realizzati Questo significa che gli ungheresi non perdono il lavoro a causa loro, aiutano a mantenere lo sviluppo delle imprese nazionali e sostengono la creazione di nuove.
Anche se i numeri possono sembrare specifici, per ora non possiamo proprio dirne le conseguenze prevedibili, poiché è plausibile che nei prossimi mesi il numero dei lavoratori ospiti ungheresi continuerà a diminuire, solo per ricominciare ad aumentare in estate, come di solito accade a causa della qualità stagionale del mercato del lavoro austriaco.
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