In Uganda si produce palinka ungherese

Una delegazione di imprese ungheresi in Uganda sta negoziando sulle opportunità di cooperazione agricola ungherese-ugandese La discussione di successo ha chiarito che l’agricoltura ugandese fornisce una vasta gamma di possibilità di business per le imprese ungheresi L’azienda agricola campione in Uganda che è gestita dal Centro Culturale e Commerciale Ungherese (HTTC) ha già molto successo; la delegazione ha visitato Kapeke, e ha assaggiato il jackfruit pálinka, una delle specialità della fattoria, scrive vilagszam.hu.

L’azienda agricola non è solo un’unità di produzione, ma anche un centro di servizi, come ha affermato l’agronomo Attila Máthé. Oltre a dare lavoro agli agricoltori locali, forse lavoreranno anche insieme al Dipartimento di Economia Agraria delle università locali. L’azienda agricola produce principalmente mais, ma ci sono anche molti altri ortaggi e frutti della passione. Allevano anche capre e maiali. I pini coltivati nell’azienda agricola forniscono materiale da costruzione agli agricoltori locali.

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C’è un piano per introdurre pálinkas di categoria premium, che sarebbero fatti di frutti tropicali locali. Secondo gli esperimenti, il jackfruit, sconosciuto in Ungheria, è un materiale eccellente: la qualità è ottima ed è molto sostanziosa; il mango, tuttavia, non è adatto per produrre pálinka, perché è necessaria troppa frutta per farne anche una piccola quantità. Il feedback della gente del posto mostra che il prodotto probabilmente avrà successo.

Il centro sanitario dell’Unione Afro-Ungarica (AHU) e del Centro Culturale e Commerciale Ungherese (HTTC) è già in costruzione proprio accanto alla fattoria e risolverà il problema dell’assistenza medica, ovvero che c’è un solo medico ogni 1.000 persone in questa regione dell’Uganda, ha affermato Sarolta Szijjártó, ambasciatrice di buona volontà dell’AHU.

I membri della delegazione non solo hanno assaggiato la pálinka, ma hanno fatto un giro per la fattoria insieme a Sándor Balogh, presidente dell’AHU, e hanno assaggiato anche lo stufato di antilopi.

sulla base di un articolo di vilagszam.hu
tradotto da Adrienn Sain

editor di copie: bm
Foto: agroinform.com

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