In Ungheria sono emersi sorprendenti dati sul COVID-19!

Il Centro nazionale per la sanità pubblica ha recentemente pubblicato i dati aggiornati sul COVID-19. Intanto in Francia è stata scoperta una nuova variante.
In Francia è stata identificata una nuova variante del coronavirus La variante si chiama IHU fino a quando non verrà dato un nome ufficiale Finora, è stata identificata in 12 persone nelle Alpi meridionali nello stesso periodo in cui è stato scoperto il micron in Africa nel 202 È stato vaccinato il primo paziente identificato con la variante O. La variante è in fase di indagine. 1 scrive Bloomberg.
Al momento in cui l’IHU prende i riflettori, sono stati finalmente pubblicati i dati sulla variante Omicron in Ungheria Ma le cifre sono contraddittorie I dati del Centro nazionale per la sanità pubblica mostrano un basso numero di persone infette da Omicron mentre un laboratorio privato indica un alto numero di casi. 1 scrive Portafoglio.
Secondo il Centro Nazionale per la Sanità Pubblica, l’11% delle infezioni è causato da Omicron Ci sono stati 100 casi confermati Neumann Labs, d’altra parte, ha annunciato che ogni quarto caso di coronavirus è causato da Omicron I loro ultimi dati mostrano che il 78% delle infezioni sono causate dalla nuova variante Da quando Omicron ha preso il sopravvento, ci sono stati 66.000 casi rilevati di COVID-19 in Ungheria.
La differenza nei numeri è stupefacente Ma c’è una spiegazione per cui Neumann Lab esamina campioni dalle grandi città, dove il virus si diffonde rapidamente Il Centro Nazionale per la Sanità Pubblica si propone di fare le sue ricerche su tutto il territorio dell’Ungheria Anche se, potrebbero impegnarsi di più nel sequenziamento.
Le autorità inoltre non hanno riferito sugli effetti collaterali dei vaccini, un fattore che sarebbe cruciale considerare quando si effettuano campagne di vaccinazione Dati aggiuntivi e trasparenza creerebbero fiducia, e così le persone avrebbero una migliore comprensione di come il virus e i vaccini influenzano la popolazione.
I dati recentemente pubblicati sono promettenti, però, e forse un segno di trasparenza e volontà di informare il pubblico Questa è stata la prima volta che il Centro nazionale per la sanità pubblica ha pubblicato dati rilevanti sulla variante Omicron In passato, hanno indicato quanti casi hanno registrato ma tralasciato altre informazioni rilevanti Ad esempio, hanno scritto quante persone infette sono state identificate, ma non c’erano statistiche riguardanti quale percentuale di questi pazienti avesse Omicron Come abbiamo riferito in precedenza, i dati specifici sul COVID-19 erano difficilmente disponibili in Ungheria prima Dettagli QUI.

