Inarrestabile declino della costruzione di alloggi in Ungheria

Il numero di permessi di costruzione di case rilasciati in Ungheria è diminuito del 42,7% su base annua a 14.894 nei primi tre trimestri di quest’anno, come mostrano i dati diffusi lunedì dall’Ufficio centrale di statistica (KSH).
Secondo il KSH10.808 abitazioni sono state messe in uso nel paese, il 21% in meno rispetto all’anno precedente, a Budapest, si è registrato un calo del 29%, con 3.234 abitazioni costruite Il numero di abitazioni costruite è diminuito del 37% nei capoluoghi di contea, dell’8,6% nelle altre città e dell’8,1% nei villaggi rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il numero di abitazioni costruite dalle imprese è diminuito del 22% e quelle costruite da persone fisiche del 16% rispetto al primo trimestre del 2022
Delle abitazioni adibite a nuovi edifici residenziali, il 50% erano in case unifamiliari, il 43% in edifici plurifamiliari e il 3,4% in complessi residenziali.
La quota di abitazioni occupate dai proprietari era del 38% e la quota costruita per la vendita era del 60%.
La superficie media delle abitazioni messe in uso è aumentata da 4 m2 a 97,8 m2.
Il numero di abitazioni consegnate è diminuito in tutte le regioni rispetto allo stesso periodo del 2022, con il calo maggiore nell’Ungheria settentrionale (63%) e il più piccolo nella regione di Pest (1,6%).
Il numero di abitazioni consegnate è diminuito del 19% nell’Ungheria centrale, del 13% nel Transdanubio e del 36% nella grande regione statistica della Grande Pianura e del Nord.
Il numero di abitazioni da costruire sulla base di permessi di costruzione e semplici dichiarazioni è stato di 14.894, il 43% in meno rispetto ai primi tre trimestri del 2022, nella capitale è prevista la costruzione del 34% delle nuove abitazioni Il sentimento edilizio è diminuito in tutte le categorie insediative, al ribasso nella gerarchia dei comuni, il calo è in aumento: il 39% in meno di abitazioni è previsto nei capoluoghi di contea e nella capitale, il 43% in meno nelle altre città, e il 49% in meno nei villaggi.
Il numero di abitazioni da costruire sulla base di permessi di costruzione e semplici dichiarazioni è diminuito in tutte le parti del paese, a livello regionale, la diminuzione maggiore si è verificata nel Transdanubio meridionale (57%), compresa la contea di Baranya (67%) Il numero di permessi di costruzione per abitazioni è diminuito del 50% sia nella regione di Pest che in quella del Transdanubio occidentale.
A livello statistico delle grandi regioni, il calo del numero di abitazioni pianificate è stato del 43% nell’Ungheria centrale, del 47% nel Transdanubio e del 31% nella Grande Pianura e nel Nord.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, in base alle nuove licenze edilizie rilasciate, il 43% in meno, si prevede la costruzione nel Paese di un totale di 6.297 edifici residenziali, Il numero di edifici non residenziali previsti a livello nazionale è stato di 3.070, anch’esso in calo rispetto a un anno prima.
Come abbiamo scritto la scorsa settimana, il nuovo schema governativo fa rivivere il mercato immobiliare ungherese, il i prezzi saliranno presto
Inoltre, abbiamo scritto del numero record di acquirenti stranieri nel mercato immobiliare ungherese, dettagli QUI.

