Italiano Giacomo Pedranzini onorato con Atlas Award 2023 a Budapest

Il Premio Atlante è stato istituito dal Gruppo ITL con l’obiettivo primario di riconoscere gli eroi aziendali affermati che esemplificano un approccio etico, sostenibile e creativo (ESC) e le cui aziende, che operano in Ungheria, dimostrano un fermo impegno nel promuovere un mondo più promettente.
Quest’anno, il 7 novembre, l’italiano Giacomo Pedranzini è stato nominato Business Hero dell’anno e ha ricevuto il premio Atlas Award 2023.
Nella magnifica cornice dell’Accademia ungherese delle scienze, ITL Group ha ospitato 150 stimati ospiti della comunità imprenditoriale ungherese e li ha coinvolti in un’esperienza coinvolgente che ha mescolato elementi di discussioni stimolanti e discorsi sui temi centrali dell’etica, della sostenibilità e della creatività.
VALORI ESC
Mettendo in mostra i valori fondamentali del premio e della comunità, relatori stimolanti sono stati invitati all’evento per condividere le loro conoscenze estese sui temi principali dell’etica, della sostenibilità e della creatività.
E PER L’ETICA
Michele Orzan (Presidente di EUCham) ha condiviso le sue intuizioni sul mondo degli affari e sulla sua etica, sicurezza, onestà e integrità.
S PER LA SOSTENIBILITÀ
Il dottor Ervin László, filosofo, umanista e candidato al Premio Nobel per la pace, ci ha inviato un video in cui sottolineava l’importanza della sostenibilità e della leadership e sosteneva l’Atlas World e l’Atlas Award.
C PER LA CREATIVITÀ
Infine, Marco Veronese, artista figitale, filosofo e creatore della scultura Atlas Award ha immerso il pubblico nel suo discorso sulla creatività e sul pensiero innovativo.
ALTRI RELATORI
Accanto a loro, Andrea Szabó ha rappresentato Bátor Tábor all’evento, per il quale organizzazione è stata creata una raccolta fondi speciale per tutta la serata.
Anche il vincitore dello scorso anno, Dimitri Ljasuk, ha inviato un video speciale per congratularsi con i candidati e il vincitore di quest’anno.
LA GIURIA
Quest’anno la giuria ha incluso un gruppo di professionisti multidisciplinari con background in comunicazione, arte, etica, sostenibilità, e creatività: Alessandro Farina, fondatore di ITL Group e ideatore del premio, Dimitry Ljasuk, fondatore di Pozitivo Digital, nonché vincitore del Premio Atlas 2022, Luigino Bottega, viaggiatore nel tempo e autore del libro “Io Come vincere al gioco life,” Mandy Fert, consulente esperto di sostenibilità ed ESG nonché amministratore delegato di Alternate Consulting Ungheria, Marco Veronese artista e creatore della scultura “Atlas Award”, Omar Balducci, Sales Central and Eastern Europe di Lucart Group, Tamás Botka, CEO ed editore del Budapest Business Journal, Viktória Vita Griessmller, presidente del Rotary Club di Budapest Quest’anno, è stato aggiunto anche un ospite d’eccezione ai membri della giuria…Chat GPT, modello di elaborazione del linguaggio AI che ha fornito dati molto interessanti sui candidati nominati per il premio.
TOP 5 FINALISTI
La giuria è rimasta stupita da tutti i candidati stimolanti nominati e ha selezionato cinque imprenditori che si sono distinti di più. Giacomo Pedranzini, Albert Wettstein, Mónika Méhész, Éva Pálfi e Zsolt Márkus sono stati i migliori finalisti.
LA MENZIONE SPECIALE
Quest’anno, una nuova aggiunta è stata aggiunta all’evento Accanto al vincitore, una menzione speciale è stata data a uno dei finalisti, un giovane imprenditore, Albert Wettstein, noto come il co-fondatore della popolare piattaforma di salvataggio alimentare, Munch Lui e il suo team rappresenta un grande impegno etico, un approccio sostenibile e innovazioni creative e hanno creato una comunità coinvolgente e di grande impatto attraverso il loro lavoro Wettstein è rimasto sorpreso e felice di ricevere questo premio speciale e ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento del loro lavoro.

E IL VINCITORE È…
Alla fine della serata, la suspense su chi sarà il vincitore, ha raggiunto l’apice L’eccitazione del pubblico è stata visibile quando Alessandro Farina ha rivelato il vincitore dell’Atlas Award 2023, Giacomo Pedranzini, che mette in mostra un impegno esemplare per l’Etica, la Sostenibilità e la Creatività Era già membro della comunità Atlas World ed è stato anche uno dei finalisti dell’Atlas Award nel 2022 e dopo le sue ultime iniziative e sviluppi, la giuria ha deciso che meritava di portare a casa l’Atlas Award quest’anno.
Purtroppo Pedranzini non ha potuto partecipare di persona all’evento, ma è stato rappresentato dalla moglie Sabrina Guidi e si è unito alla serata tramite una chiamata Zoom.
Giacomo Pedranzini è fondatore e CEO di Kometa 99 Zrt., che mostra un vero impegno per l’Ungheria e per la crescita e lo sviluppo continui La sua nuova iniziativa, HonestFood presta particolare attenzione alle questioni etiche e mette in mostra la sua dedizione anche alla sostenibilità Inoltre, attraverso il suo pensiero innovativo sta affrontando le problematiche prevalenti del settore e favorendo le collaborazioni tra le parti interessate Il coinvolgimento attivo di Pedranzini nelle discussioni e nel miglioramento della comunità e il riconoscimento all’interno del settore lo rendono un grande esempio di Business Hero, che è esattamente ciò che questo premio mira a promuovere.
Pedranzini ha iniziato il suo intervento ringraziando i preziosi membri della giuria e congratulandosi con gli altri finalisti, poi, ha fatto riferimento ad alcuni valori etici che sono stati dimenticati negli ultimi anni, e ha evidenziato come le nostre radici familiari ispirino il nostro impegno collettivo verso questi principi Ha sottolineato che la missione di HonestFood, la loro nuova iniziativa no-profit, che attualmente opera solo in Italia ma prevede di espandersi in Ungheria, si concentra su tre obiettivi: produzione alimentare etica, equa distribuzione del valore lungo tutta la filiera, e responsabilità ambientale Ha affermato che, in quanto produttori alimentari, sono consapevoli del loro profondo impatto sulla salute e sono consapevoli delle persone più vulnerabili nella filiera produttiva Ha menzionato come la pressione sui prezzi abbia colpito in modo sproporzionato gli agricoltori, portando all’abbandono dell’agricoltura in alcune regioni, Ricordando le recenti inondazioni in Toscana, Giacomo ha spinto il pubblico a pensare alle conseguenze del cambiamento climatico e dei disastri naturali, soprattutto nell’abbandono delle aree lasciate incustodite a causa dell’abbandono dell’agricoltura.
Farina ha concluso la serata con le seguenti parole
“Congratulazioni a tutti e grazie a tutti! Ricordati di diffondere questi importanti valori, abbracciarli, difenderli, lottare per loro…. Sei una parte fondamentale nella costruzione di un mondo migliore!”
Se ti sono piaciuti gli aspetti principali del premio, puoi unirti alla comunità Atlas World e iniziare a recitare per un mondo migliore.
Il Daily News Ungheria è stato media partner ufficiale alla cerimonia dell’Atlas Award:

